L’Istituto Comprensivo “Modugno-Galilei”, coordinato dalla Dirigente Antonella Demola ha partecipato alla seconda mobilità europea del Progetto Erasmus+ “Biodiversity meets music” dal 3 al 8 Aprile in Spagna nella città di Siviglia. Hanno partecipato le delegazioni delle seguenti nazioni: Germania, Grecia, Italia, Lettonia, Norvegia e Spagna.
La delegazione italiana composta dai proff. Alessandra Savoia (Scienze), Marianna Sansone (Lingue) e Giovanni Lenoci (Strumento Musicale), ha accompagnato 7 studenti di terza media: Affatato Francesco, Campanelli Eleonora, Dipalma Rebecca, Fiume Andrea, Perdicchia Silvia, Ruggiero Sofia e Vittore Alessandra.
Lunedì 4 aprile, hanno partecipato al Biodiversity workshops con la relazione degli alunni sul progetto “Un albero per il futuro”. E’ stato presentato questo progetto attuato con la collaborazione del Comando Stazione Forestale per la messa a dimora di alcune piante nel giardino della scuola monopolitana. Sono state studiate le piante più adatte al nostro clima e sono state scelte tre specie diverse: il mirto, la ginestra e il leccio. I ragazzi aiutati dalla forestale le hanno piantate nel giardino, le hanno geolocalizzate e raccolto tutti i dati per monitorarne l’accrescimento prendosene cura con l’innaffiamento periodico.
E’ stato inoltre presentato anche il Progetto SOS Api: Salviamo le Api di Puglia! Salvaguardare il declino delle api domestiche e selvatiche causato dall’inquinamento, dalla scarsa biodiversità ambientale, dallo sviluppo urbano e dai cambiamenti climatici. Attraverso l’impollinazione forniscono un servizio ecosistemico importante. Il clima pugliese è ideale per l’allevamento delle api.
Durante la permanenza in Spagna, il gruppo Erasmus ha partecipato alle visite guidate del:
- Doñana National Park, un’area naturale protettadella Spagna sud-
occidentale. Il parco che si trova in Andalusia ha una biodiversità unica in Europa: contiene una grande varietà di ecosistemi e di specie animali, comprese migliaia di uccelli, daini, cervi europei, cinghiali tassi e specie a rischio come l’aquila imperiale spagnola e la lince pardina. - Parco di María Luisa, giardino pubblico di Siviglia, donato alla città da Maria Luisa, duchessa di Montpensier. Progettato dall’ingegnere francese Forestier, che diede ai giardini un tocco romantico ispirato ai giardini del Generalife, dell’Alhambrae dell’Alcázar di Siviglia.
- Real Alcazar, realizzato inizialmente come fortezza nel 913, l’Alcázar di Siviglia rappresenta l’emblema della fusione unica tra l’architettura cristiano-spagnola e moresca.
- Cattedrale di Siviglia, edificata sull’antica moschea di Almohadi, è la più grande cattedrale della Spagnae una delle più grandi chiese gotiche del mondo occidentale. All’interno è situata la tomba di Cristoforo Colombo. Sono presenti opere di Goya. Salendo le 34 rampe della Torre Giralda, è possibile assistere alla vista spettacolare della città di Siviglia.
- Museo delle Arti e Tradizioni Popolari, Piazza di Spagna, La torre dell’oro, Las setas.
Giovedì 7 aprile, nell’auditorium dell’Instituto de Educación Federico Mayor Zaragoza si è tenuta la manifestazione finale della seconda mobilità con un workshop di “Flamenco” ed un’altro sull’“Opera in Sevilla”. Siviglia, capitale dell’Andalusia e della musica dove il flamenco si fonde con l’opera.
I ragazzi dell’Istituto Mogugno Galilei di Monopoli hanno eseguito in ensemble di 3 voci, 2 flauti, 2 chitarre e percussioni brani musicali della tradizione musicale pugliese e italiana: Kali Nifta; Love life Tarantella di Giuseppe Matarrese e La guerra di Piero di Fabrizio de Andrè. Gli interventi musicali sono stati realizzati con la collaborazione dei docenti di musica e di strumento musicale dell’Istituto.
Per finire, l’ultimo pomeriggio è stata realizzata una visita guidata al centro di Siviglia nei luoghi caratteristici delle “Opere ambientate in Sevilla”: il balcone di Rosina, la statua di Don Giovanni, la casa di Figaro, ecc.
Per la prossima mobilità prevista in maggio con tappa in Germania fervono già i preparativi.