Fermato in Montenegro per presunto sconfinamento un motopesca palangaro di Monopoli

Niente sequestro né processo per “Erica”. Dopo il pagamento di 3.500 euro, l’equipaggio sarebbe pronto a salpare

 

Ieri, il motopesca palangaro di Monopoli “Erica” sarebbe stato fermato per presunto sconfinamento in acque montenegrine dalle autorità locali. Quattro (e non cinque), i membri dell’equipaggio a bordo: tra loro pare che soltanto il comandante avesse con sé un documento di riconoscimento.

Da indiscrezioni, sembrerebbe che, ad occuparsi della vicenda, sarebbe stato, anche in questo caso, il monopolitano Felice Dibello della Naval Service, interfacciatosi con l’ambasciata ed il Comandante della Guardia di Finanza montenegrina per evitare che l’imbarcazione fosse sequestrata, che si celebrasse il processo e si dovesse corrispondere l’intera somma di 5 mila euro (inizialmente richiesta).

Dopo il pagamento di 3.500 euro, “Erica” sarebbe stata liberata e l’equipaggio sarebbe pronto a mollare gli ormeggi.