Ha partecipato al Campionato Italiano individuale e di società 10 km di Alberobello
“Ci sono gare e gare, ognuna con caratteristiche che possano fare la differenza; Ma c’è una gara che supera tutte le altre e sono quelle che si corrono nella tua terra, fra la tua gente, dove in ogni angolo ci sono persone che ti riconoscono e ti incitano a squarciagola”.
Quinto in Italia nella categoria M40, dove oramai per il maratoneta monopolitano Vito Sardella è prossimo il transito nella categoria M45, dove si corre ancora molto forte e gli atleti sono sempre molto attivi tanto nel panorama nazionale quanto in quello internazionale.
“Sono felice! – commenta – ho dovuto gestire una gara non facile tecnicamente sebbene, il percorso fosse simile a quello delle mie contrade; Partire forte e deciso poteva farti rischiare di mollare alla fine. Un circuito, come dicevo, molto tecnico e affascinante tra i trulli di Alberobello, con salite, discese e curve a gomito, dove l’unico rettilineo era quello dell’arrivo. A causa degli impegni politici di maggio e lavorativi di luglio e agosto non mi hanno permesso di affinare la preparazione in vista di quest’appuntamento nazionale nella mia terra a cui ci tenevo particolarmente, ma grazie al carattere, determinazione, la forza degli incitamenti del pubblico e soprattutto e lo sottolineo, soprattutto alla mia esperienza di quarant’anni di gare ho fatto veramente una grande prestazione”.
Vito Sardella chiude la gara in 34’24” ad una media di 3’26”/km e gli chiediamo i suoi prossimi impegni agonistici. I prossimi impegni sono il Campionato Italiano Mezza Maratona a Trento la prima domenica di ottobre ma quest’anno ricorre il ventennale dalla mia prima maratona corsa nel 1998 a Venezia perciò, sarà quello il mio impegno più significativo alla 33ª Venicemarathon il 28 Ottobre 2018.