Bimba investita nel centro storico. Individuato il conducente dell’auto pirata

La piccola sarebbe finita al Policlinico di Bari

Oggi (11 luglio 2018), intorno all’ora di pranzo, una bambina di quattro anni è stata investita davanti alla Chiesa di Santa Maria della Zaffara nel cuore del centro storico cittadino dopo essere sbucata dall’adiacente viuzza.

La piccola elvetica (in vacanza in città con i suoi genitori) avrebbe subito un trauma cranico e ferite al volto e, perciò sarebbe finita al Policlinico di Bari per ulteriori accertamenti, dove le hanno riconosciuto 6 giorni di prognosi.

Sul posto, oltre ad un’ambulanza, sono intervenuti gli agenti del Comando di Polizia Locale per setacciare le telecamere di videosorveglianza della zona alla ricerca del conducente – identificato – dell’auto pirata: una Fiat Panda, che non si sarebbe fermato a prestare soccorso.

Dopo qualche ora di indagini e di ricostruzioni, la donna alla guida è stata identificata e raggiunta sul posto di lavoro. Per il fatto di non aver prestato soccorso è stata denunciata per omissione di soccorso ai sensi dell’art. 189 del Codice della Strada.

Il Comandante della Polizia Locale ricorda che «le strade del centro storico di Monopoli, data la loro conformazione e dimensione, mal si prestano alla circolazione delle autovetture. Si richiede, pertanto, agli autorizzati ad accedere nella ZTL, di prestare la massima attenzione e di ridurre la velocità, perché l’assenza di marciapiedi nelle strade del centro è potenzialmente un fattore di pericolo per i pedoni».

Il Dirigente conclude con «un particolare plauso deve essere alla pattuglia di Pronto Intervento che è riuscita in pochissimo tempo a ricostruire i fatti e a rintracciare l’auto che non si era fermata per i soccorsi: un esempio di grande professionalità e impegno civile al servizio della collettività».

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