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Tre anni di volontariato per il responsabile della morte del 78enne monopolitano Giuseppe Dibello

Il caso a “Porta a Porta”. A parlare, i genitori ed il legale del giovane: l’avvocato Giuseppe Sardano

Se n’è parlato a “Porta a Porta” (la nota trasmissione condotta da Bruno Vespa su Rai1), nella puntata andata in onda ieri sera, del caso della tragica morte del 78enne monopolitano Giuseppe Dibello che, il 2 maggio 2017, è deceduto dopo essere stato spinto dalla scogliera di Cala Verdegiglio.

Notizia di qualche giorno è che il responsabile, 17enne all’epoca dei fatti, dopo la lettura dell’ordinanza di messa alla prova, sia stato severamente ammonito da parte del Presidente del Collegio del Tribunale per i Minorenni di Bari, il quale gli avrebbe ricordato le sue “precise responsabilità” e, come sottolineato dal legale difensore, l’avvocato Giuseppe Sardano, intervenuto in trasmissione: “il percorso che deve affrontare in futuro, in questi tre anni determinati dal provvedimento di sospensione del processo; ricordiamo – ha precisato – non di chiusura“.

Durante il collegamento, nello studio del noto avvocato monopolitano, erano presenti anche i genitori del giovane.

 

IL VIDEO DELLA PUNTATA (min. 00:39:08)