Gli studenti denunciano: “La situazione che si è venuta a creare stamane, come già detto, era ben diversa da quella descritta dal nostro primo cittadino”
Emergenza neve, registrati alcuni disagi a scuola
E’ ancora l’Unione degli Studenti di Monopoli a criticare la decisione del Sindaco Emilio Romani di non emettere alcuna ordinanza di chiusura delle scuole cittadine.
Una scelta opinabile secondo gli studenti monopolitani che, questa mattina, si sono trovati ad affrontare non pochi disagi causati dalla discesa di aria polare dal Nord Europa; una situazione che non si è abituati ad affrontare in città dal clima temperato come Monopoli.
Nel pomeriggio, l’UdS ha diramato un altro comunicato stampa per commentare l’accaduto e smentire le dichiarazioni rilasciate dal Primo Cittadino in una nota ufficiale.
IL COMUNICATO
Questa mattina, primo giorno scolastico dopo le vacanze natalizie, numerose sono state le segnalazioni e le testimonianze raccolte da noi studenti circa i disagi che abbiamo dovuto affrontare al nostro rientro.Abbiamo registrato assenze da parte di una grande maggioranza dei pendolari, in quanto alcune linee dei pullman extraurbani sono state cancellate, causando quindi il sovraffollamento dei pochi pullman messi a disposizione.Nelle scuole la situazione era disastrosa. La città metropolitana aveva assicurato il pieno funzionamento dei sistemi di riscaldamento che sarebbero dovuti essere messi in funzione già dal giorno precedente, ma questo non è accaduto. Al loro rientro studenti, docenti e personale ATA si sono ritrovati letteralmente al gelo, con temperature interne agli edifici che non superavano i 6-7 gradi. Alcune scuole hanno dovuto chiamare le ditte personalmente per dover mettere in funzione l’impianto, in altre scuole l’impianto non è mai stato acceso, causando il rientro anticipato a casa dei ragazzi. Inoltre, nonostante il nostro sindacato si occupi degli studenti medi, segnaliamo la pessima condizione degli asili. Anche qui termosifoni spenti, con bambini di 3-4 anni al freddo, tant’è che i genitori hanno preferito non farli rimanere nelle scuole e riportarli a casa.Secondo una recente dichiarazione del sindaco Romani, invece, le vie di comunicazione funzionano correttamente e i sistemi di riscaldamento sono stati messi in funzione preventivamente, ma la situazione che si è venuta a creare stamane, come già detto, era ben diversa da quella descritta dal nostro primo cittadino.Ieri abbiamo chiesto a gran voce la chiusura degli edifici scolastici per evitare tutto ciò (richiesta largamente condivisa dai cittadini), e adesso, dopo che si sono avverate le nostre previsioni (purtroppo) e il maltempo peggiorerà secondo varie fonti meteo, avremo finalmente il piacere di essere ascoltati?