Venerdì, ore 16:06
Nelle giornate del 30 e 31 marzo e nel corso della mattinata odierna, sotto il coordinamento del Reparto Operativo della Direzione marittima di Bari e sotto la supervisione del Dott. Nicola Zizzo del Dipartimento di veterinaria dell’Università di Bari, personale appartenente al nucleo sommozzatori dei Vigili del Fuoco di Bari e al nucleo sommozzatori Guardia Costiera di San Benedetto del Tronto ha provveduto a recuperare i resti del capodoglio spiaggiatosi in località San Vito e “inabissato” (in luogo noto solo agli operatori) al largo delle coste di Polignano nell’Ottobre 2014.
Le ossa recuperate saranno utilizzate per fini scientifici e, a seguito di opportuna catalogazione a cura del Dipartimento di veterinaria dell’Università di Bari, l’intento è di ricostruire integralmente lo scheletro del capodoglio che sarà esposto al pubblico in un luogo che sarà individuato dall’Amministrazione comunale di Polignano a mare.
L’intera attività, avviata dall’Ufficio Circondariale Marittimo di Monopoli nell’Ottobre 2014, è un evidente esempio di sinergie tra amministrazioni pubbliche ed è stato proposto quale protocollo operativo da seguire in altri eventi similari che dovessero verificarsi lungo le coste nazionali.