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Tra Pistoletto e Nagayama, il prof. del Liceo Artistico di Monopoli Davide Cocozza porta una sua opera monumentale in Mostra a Roma

Sarà in mostra a Roma dal 4 al 28 ottobre 2024 presso l’istituto superiore antincendi,  il professore del Liceo Artistico di Monopoli Davide Cocozza per “Alchimia del Carbone” curata da Velia Littera.

Da molto tempo artista attivo su tematiche di denuncia e difesa dei diritti degli animali, della tutela dell’ambiente e promotore di riflessioni sul “risveglio” umano, volto ad affrontare l’esistenza con consapevolezza; Cocozza porterà in mostra una tela monumentale di 4 metri per 1 che sarà installata orizzontalmente all’interno della struttura. Titolo dell’opera e immagine inedita saranno presentate durante l’inaugurazione dell’evento fino al termine dello stesso.

Sulla mostra Alchimia del Carbone

Nell’affascinante mondo dell’arte contemporanea, la sostenibilità emerge come un tema centrale, fondendo creatività e responsabilità ambientale. La mostra “Alchimia del carbone”, curata da Velia Littera, rappresenta un esempio brillante di questa unione, illuminando il cammino verso un futuro migliore attraverso l’arte.

In questa esposizione, 32 artisti sono stati invitati a esplorare le potenzialità del Biochar, un materiale sostenibile ottenuto dalla pirolisi della biomassa. Tra i protagonisti spiccano due maestri di fama internazionale: Michelangelo Pistoletto, con il suo “Terzo Paradiso” interamente realizzato in Biochar, e Norio Nagayama, che presenta un’opera ispirata all’antica arte della scrittura Shodo.

“Alchimia del carbone” celebra l’incontro tra l’arte e la sostenibilità, offrendo una collezione eclettica di opere che spaziano da sculture a dipinti, ceramiche, fotografie e installazioni site-specific. Ogni creazione racconta una storia unica, combinando estetica e messaggio ecologico e invitando il pubblico a riflettere sulla nostra interazione con la natura e l’urgenza di adottare pratiche più sostenibili.

Il Biochar, con la sua matericità intrigante e le sue proprietà distintive, si rivela un materiale affascinante per gli artisti. Non solo è ecologicamente sostenibile, ma offre anche una gamma di caratteristiche visive e tattili che stimolano l’espressione artistica. Gli artisti, con le mani immerse nel carbone vegetale o immaginandolo in ambienti virtuali, hanno plasmato, modellato e creato nuove forme d’arte, trasformando la loro visione in realtà tangibile.

La mostra non si limita a essere una semplice esposizione, ma rappresenta un’esperienza sensoriale coinvolgente che trasforma lo spettatore da mero osservatore a partecipante attivo. Le opere realizzate con il Biochar lasciano un’impronta indelebile nelle menti e nei cuori, ispirando ciascuno di noi a diventare custodi responsabili della Terra.

“Alchimia del carbone” è più di una mostra d’arte: è un viaggio emozionante attraverso l’arte e la natura, un invito a riscoprire la magia del mondo che ci circonda e a impegnarci a preservarlo per le generazioni future. In un tempo in cui la sostenibilità è cruciale, questa esposizione si erge come un faro di speranza e innovazione nel panorama artistico globale.

Gli artisti in mostra 

H A D E E L A Z E E Z

I S A B E L L E F O R D I N

B A R B A R A L O F A R O

V A L E R I A MA G I N I

D A N I E L A MO N A C I

MA N U E L A S C A N N A V I N I

P R I S C A T O Z Z I

I L A R I A T U R I N I

MO N I C A V A N N O

F R A N C E S C O C A R E D D U

B I A G I O C A S T I L L E T T I

D A V I D E C O C O Z Z A

N I N O D E L U C A

A N D R E A F E R R A R I

E V A N D R O G A B R I E L I

UMB E R T O I P P O L I T I

A N T O N I O L A R O S A

R U G G E R O MA G G I

F R A N K MA R T I N A N G E L I

L U I G I N O T A R N I C O L A

A N D R E A P A C I N I

P E N N Y B O Y

MA U R I Z I O P E R I S S I N O T T O

A L E S S A N D R O S C A L I

S H O U T

A N T O N I O T A S C H I N I

S T E F A N O T R A P P O L I N I

G I O V A N N I T R IMA N I

A R T U R O U R S UMA N D O