Trionfo di cultura e sorrisi all’Istituto Tecnico Vito Sante Longo di Monopoli (BA) dove l’autore ha presentato il suo libro “Calvino Pop” per il Progetto Lettura della scuola
La lettura e la scrittura celebrate in modo originalissimo, puntando alle emozioni ed ottenendo infiniti sorrisi. Il Prof. Trifone Gargano ha letteralmente catalizzato l’attenzione di studenti e docenti dell’Istituto Tecnico Vito Sante Longo di Monopoli, dove è stato ospite per presentare il suo ultimo lavoro letterario, “Calvino Pop”, edito da Progedit.
Il volume è stato scelto per il “Progetto lettura” destinato alle classi quinte e curato dal Dipartimento Umanistico della scuola, quale percorso di educazione alla lettura e alla formazione letteraria a completamento della quotidiana attività didattica che si svolge in classe. «Ripensare gli autori della letteratura italiana da un punto di vista contemporaneo è stato piacevole e stimolante – fanno sapere dal Vito Sante Longo – come lo è stato scoprire che anche la letteratura ha il suo lato divertente che lascia tracce preziose negli apprendimenti e nella memoria».
Dopo i saluti della Dirigente del Vito Sante Longo, la Dott.ssa Teresa Loiotile, l’autore ha dialogato con la Prof.ssa Valentina Perrone, giornalista e scrittrice, per poi dominare la scena attraverso originalissime riflessioni, rivolte in particolar modo agli studenti, a proposito della letteratura italiana, calviniana e non, tutte con il medesimo comune denominatore: rintracciare la leggerezza nella lettura abbracciando le proprie emozioni, per diventare adulti consapevoli e instancabili promotori del proprio futuro senza mai perdere di vista i propri sogni.
Trifone Gargano, docente presso l’Università degli Studi di Bari Aldo Moro con l’insegnamento “Lo sport nella letteratura”, è autore di numerose pubblicazioni. Realizza, inoltre, lezioni-spettacolo sui classici della letteratura italiana ed è commentatore televisivo e radiofonico.
«Abbiamo organizzato questo evento – dichiara la Dirigente del Vito Sante Longo, la Dott.ssa Teresa Loiotile – affinché gli studenti incontrassero direttamente l’autore, scegliendo la sua opera “Calvino Pop” che parla, tra le altre cose, di Intelligenza Artificiale, argomento a noi particolarmente caro perché ampiamente affrontato nella nostra scuola. Letteratura e tecnologia che s’incontrano, dunque, mostrando come la cultura accada non soltanto mediante il libro scritto ma anche attraverso ciò che realmente avviene nelle nostre storie, quando gli dedichiamo sguardi attenti e autentico desiderio di conoscenza».
All’incontro, tenutosi nell’auditorium della sede di via Beccaria, erano presenti, altresì, docenti e studenti di altre istituzioni scolastiche del territorio, a conferma di quel fare rete che il Vito Sante Longo tanto ama e attentamente pratica nella sua mission quotidiana.