“Che vincessero me lo aspettavo, visto l’esercito di candidati e le sue liste; non con un consenso quasi da dittatura”
Obiettivo raggiunto: la lista “Riprendiamoci Monopoli” è riuscita a portare il proprio candidato Sindaco Pietro Brescia in Consiglio Comunale.
Lui è uno dei soli quattro consiglieri comunali di minoranza che siederanno tra gli scranni della Sala Consiliare “Ignazio Perricci” a Palazzo di Città andati all’opposizione.
– Qual è la tua analisi post voto?
“L’analisi è chiara. Ha vinto lo strapotere economico e ha perso un’opposizione che non è stata capace, anche questa volta, di dimostrarsi credibile e compatta. Gli unici che hanno dato un piccolo segnale di esistere, rappresentando i cittadini delusi e che vorrebbero una città diversa, più attenta alle esigenze dei cittadini, siamo noi: un piccolo miracolo che ha conquistato un consigliere, senza mezzi e dando lezioni di senso civico e correttezza a tutti”.
Ti aspettavi questo risultato?
“Che vincessero me lo aspettavo, visto l’esercito di candidati e le sue liste; non con un consenso quasi da dittatura. Questo è preoccupante per la democrazia”.
– Quale sarà il tuo ruolo nella massima Assise cittadina?
“Il mio ruolo sarà quello che da anni svolgo come volontario, ovvero dedicarmi ai più fragili, al decoro della città, alla tutela della salute e dell’ ambiente, ma questa volta con un incarico importante che mi permetterà di guardare negli occhi Sindaco e Assessori vari. Sarò propositivo come sempre ma vigilerò senza sosta e se sarà necessario denuncerò ogni scorrettezza e anomalia”.
– Su quali punti intendi lavorare in questi prossimi 5 anni?
“I punti saranno quelli del programma: emergenza case, depuratore inadeguato, recupero siti storici, barriere architettoniche, pulizia della città, verde pubblico, manutenzione ordinaria, decoro e arredo urbano, ma porterò in Consiglio tutti i problemi sollevati dai cittadini: sarò la loro voce, il custode della città”.