I residenti della ZTL “Centro Storico” invitano l’Amministrazione Comunale a rivedere il provvedimento, estendendo la possibilità di parcheggiare anche alle loro seconde auto così come concesso solo ai residenti del quartiere
Anche quest’anno, ogni sera si assiste ad una vera e propria strage di multe nel quartiere “Ex INA Casa”, da quando è tornata attiva la ZTL dalle ore 20.30 alle ore 07.30.
Oltre alle innumerevoli auto parcheggiate da non autorizzati, ci sono ancora posti vuoti nonostante, dalla scorsa estate, ai residenti del quartiere è stato concesso di parcheggiare anche le loro seconde auto
IRRISOLTO IL PROBLEMA PARCHEGGI DEI RESIDENTI DEL CENTRO STORICO
Nonostante l’emergenza parcheggi sia diventata impellente, nessuna soluzione è stata invece ancora trovata per fronteggiare i disagi dei residenti del centro storico cittadino, già penalizzati nel non poter parcheggiare sotto casa, che sono rimasti – soprattutto per le seconde auto (considerato il fatto che, in un nucleo familiare, ci sono almeno due componenti che lavorano) – senza sufficienti aree di sosta (l’unica esistente è sulla Banchina Solfatara, ma per tutte le altre categorie autorizzate) per via della totale pedonalizzazione del borgo antico e la totale eliminazione dei parcheggi all’interno dello stesso, la presenza di aree blu (in cui parcheggia anche chi viene da fuori), la trasformazione da gratuito a pagamento (ma in cui non valgono gli abbonamenti) del parcheggio realizzato presso le aree costiere in centro cittadino già sedimi delle scuole “Giovanni Modugno” ed “Europa Libera” di via Procaccia ed infine l’istituzione della ZTL “Ex INA Casa” (in cui è possibile ottenere un solo contrassegno); motivo per cui il centro storico si sta svuotando della sua anima: i suoi abitanti che chiedono all’Amministrazione Comunale di rivedere il provvedimento, estendendo anche a loro la possibilità di richiedere il contrassegno per la seconda auto; ciò significherebbe anche andare a non sovraffollare ulteriormente gli altri quartieri limitrofi.