Polizia Locale acquisisce le immagini delle telecamere di videosorveglianza per ricostruire la dinamica del sinistro
Altro episodio, in cui è sempre protagonista l’alcool e una signora di 41 anni alla guida è accaduto il giorno 26 dicembre, alle ore 14.15 circa, in via Trieste, teatro di di un sinistro stradale in cui sono rimaste coinvolte due utilitarie. Giunti sul posto del sinistro, gli agenti di Polizia Locale hanno annotato la prima anomalia consistente nel fatto che uno dei due veicoli era molto distante dal punto di impatto. Dall’ispezione dei veicoli coinvolti, gli agenti hanno notato che in uno, lato passeggero, erano presenti resti di contenitori di bevande alcoliche. Dagli esami di rito sull’assunzione di alcol con la strumentazione in dotazione, gli agenti hanno scoperto che il conducente del veicolo in cui sono stati ritrovati resti di bevande alcoliche era positiva all’alcool, registrando un tasso di 0,62 grammi per litro nel sangue. Si è proceduto quindi a sanzionare la conducente ai sensi dell’art. 186 comma 2 lett. a) del Codice della Strada che punisce con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da € 543 a € 2.170 chi si mette alla guida del veicolo con un valore corrispondente ad un tasso alcolemico superiore a 0,5 e non superiore a 0,8 grammi per litro (g/l). All’accertamento della violazione consegue la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da tre a sei mesi.
Per quest’ultimo sinistro sono ancora in corso le indagini, anche mediante acquisizione delle immagini delle videocamere di videosorveglianza presenti in zona, per ricostruire perfettamente la dinamica del sinistro.