Il trasloco è sempre una tragedia. A tutti, prima o poi, nel corso della propria vita, è capitato di dover cambiare casa e di certo l’esperienza non è delle migliori. Svuotarne una per doverne “riempire” un’altra fa venire i brividi solo a pensarci.
Purtroppo è indispensabile ed ecco che allora anche il trasloco può essere vissuto come un’esperienza non solo per fare ordine ma anche per evitare di creare montagne di rifiuti. Come? Viverlo nel segno della sostenibilità.
In valigia e negli scatoloni andranno solo le cose che effettivamente servono. Tutto il resto? Non lo buttiamo andando a riempire inutilmente le discariche già affaticate ma lo ricicliamo. In questo modo si passerà nella nuova casa più leggeri e con la soddisfazione di aver fatto del bene.
In inglese si dice decluttering, in italiano semplicemente fare spazio e mettere in ordine. Nella vita di tutti i giorni è troppo difficile mettere in pratica questi due mantra ma con il trasloco è necessario ed essenziale. Basta semplicemente donare tutto quello che non ci serve e non è essenziale.
Tramite le tante associazioni di volontariato è possibile dare nuova vita a tutti quegli oggetti che a casa propria occupano solo spazio come vestiti che non mettiamo più, libri, oggetti casalinghi che non ci servono. E tutto quello che non si può donare può essere conferito nelle isole ecologiche dei propri comuni con il ritiro a domicilio di tutti gli ingombranti.
È così che nelle scatole di cartone potremmo mettere solo quello che serve davvero per cambiare casa in modo strategico, sensato, leggero ed ecologico. Per il proprio trasloco è bene scegliere scatole di qualità, che non solo siano resistenti e sicure ma che aiutano a dare un’ulteriore impronta ecologia a questo processo. Come? Scegliendo quelle di Rajapack.it, il gruppo specializzato nei prodotti di imballaggio che non solo vanta un milione di clienti nel mondo ma anche ben 65 anni di attività alle spalle.
Proprio a sostegno dell’ambiente il gruppo RAJA, leader nel mercato dell’imballaggio, lavora ogni giorno per ridurre l’impatto che l’attività dell’uomo crea sulla natura. Da anni punta, infatti, su soluzioni innovative, indirizzando tutti i suoi clienti su scelte che siano più eco-responsabili possibili. Limita le emissioni durante le consegne privilegiando scelte alternative come imballaggi in cartone o in plastica riciclata, ottenuti da fonti rinnovabili o riutilizzabili, e opera prettamente grazie al digitale.