Iniziato a gennaio per educare alla pace attraverso il gioco e lo sport
La scuola secondaria di I grado dell’I.C. “Jones – Comes”, diretto dalla prof.ssa Annalisa Latela, nell’ambito della progettazione di Educazione Fisica “Sano ed attivo stile di vita”, ha aderito per l’anno scolastico 2020/2021 al progetto “Sports4Peace”. Il progetto, a cui ha aderito anche l’ONU, si basa sulla cosiddetta regola d’oro “Fa’ agli altri ciò che vorresti fosse fatto a te” che è presente in forme simili in tutte le culture e religioni del mondo ed ha come principale obiettivo quello di “educare alla pace attraverso il gioco e lo sport”.
Dopo un primo anno di sperimentazione, il 2004, nel quale sono stati coinvolti più di 20.000 ragazzi dell’Austria che hanno partecipato ad eventi, giornate sportive, campi estivi, marce per la pace, il progetto è divenuto modello guida per analoghe iniziative in Italia, Germania, Inghilterra, Olanda, Francia, Polonia, Argentina, Egitto e via via in diversi Paesi del mondo. Prima di iniziare a giocare, si lancia il dado colorato con le sei regole di “Sports4Peace”, si legge la regola scritta sulla faccia superiore e ci si impegna a rispettarla durante il gioco, l’allenamento o la partita. “Dare il meglio di sé, partecipare con gioia”, “Essere onesti con se stessi e con gli altri”, “Non mollare mai, anche quando è difficile”, “Trattare tutti con rispetto: ciascuno è importante”, “Gioire del successo altrui come del proprio” e “Grandi mete si possono raggiungere solo insieme” sono le 6 semplici regole scritte sul dado colorato che incoraggiano e promuovono il gioco corretto e leale, il rispetto e l’aiuto reciproco, l’attenzione verso l’altro, l’onestà nel mettere in pratica le regole di gioco, la capacità di ascolto, la capacità di scusarsi per un’azione scorretta. Lo stile di vita praticato nel gioco e nello sport vuole essere un impulso per un impegno analogo nella vita quotidiana e quindi impegnarsi per una comunità orientata alla pace, alla collaborazione ed alla cooperazione.
Il progetto, proposto dal prof. Giuseppe Fontana, è partito da gennaio scorso, con i ragazzi e le ragazze della scuola secondaria di I grado che mensilmente hanno preso l’impegno di rispettare la regola scelta, durante le lezioni in palestra, in aula, ma anche e soprattutto durante le attività quotidiane a casa. In palestra e nelle aule del plesso Jones ed anche del plesso Comes di contrada Antonelli sono stati esposti banner, striscioni e cartelloni realizzati anche e soprattutto dagli studenti. Durante il mese di marzo, con le attività didattiche in presenza sospese a causa dell’entrata in vigore della zona rossa, il progetto è continuato a distanza con i docenti che hanno inserito il banner con la regola del mese “Non mollare mai, anche quando è difficile” – tradotta anche in inglese, francese e spagnolo – sulla piattaforma a cui gli studenti accedono per collegarsi.
Stimolati durante le lezioni con la visione di emozionanti video, gli studenti hanno risposto egregiamente raccontando, con delle riflessioni personali molto interessanti e significative, al termine del mese, come ed in quali occasioni hanno ricordato e messo in pratica la relativa regola, coinvolgendo anche le loro famiglie.
Il progetto continuerà fino al termine dell’anno scolastico con gli studenti che saranno stimolati a rispettare le altre regole del dado. Quella scelta per aprile è “Trattare tutti con rispetto, ciascuno è importante” per sensibilizzare i ragazzi sull’importanza di rispettare prima di tutto sé stessi, mantenendo un “sano ed attivo stile di vita” (corretta alimentazione e regolare attività fisica) e poi tutti gli altri a partire dalle persone con cui condividono gli ambienti domestici (genitori, fratelli, sorelle) in questo particolare e delicato momento storico.