“A Noicàttaro – annuncia il Primo Cittadino – in pochi giorni siamo passati da 27 a 115 positivi”
“I contagi crescono velocemente. A Noicàttaro in pochi giorni siamo passati da 27 a 115 positivi. Un dato allarmante che ci impone una riflessione, oltre che la valutazione di nuove strategie”.
Ad affermarlo è il Sindaco Raimondo Innamorato: “Ormai le Ordinanze dei Sindaci non bastano più – scrive il Primo Cittadino in un post su Facebook – purtroppo il pericolo del contagio non è avvertito come un anno fa, eppure esiste tuttora. La preoccupazione è comune a tutti i primi cittadini che, in prima linea sul territorio, non hanno gli strumenti sufficienti per arginare la terza ondata che ormai ci sta investendo con forza. Occorrono, quindi, misure nazionali che impongano chiusure diffuse e generalizzate per ridurre la diffusione del contagio. Siamo consapevoli che la cittadinanza sia stanca e che gli esercenti siano provati dalle ripetute chiusure, così come sappiamo che le famiglie siano confuse dalle Ordinanze che si alternano sulla chiusura delle scuole. Tutti stiamo risentendo di questo durissimo momento e tutti siamo sotto pressione. Ma la Pandemia non dà tregua e non dobbiamo dimenticare che la tutela della salute è primaria su tutto. Chiedo, quindi, che il Governo valuti l’idea di attuare un lockdown totale, almeno fino a Pasqua per ridurre il carico sulle strutture sanitarie e procedere speditamente con le vaccinazioni. A mio giudizio, la corsa contro il virus si vince così”.
