Presentati i dettagli della conferenza-spettacolo e i numeri degli assistiti dai volontari dell’associazione in questi ultimi anni
Mercoledì mattina, nella Sala Consiliare “Ignazio Perricci” a Palazzo di Città, in occasione della conferenza stampa di presentazione dei dettagli della conferenza-spettacolo in programma per lunedì 14 ottobre 2019, alle ore 18, presso il teatro Radar di Monopoli per festeggiare dieci anni di vita, sono stati presentati i numeri di Amopuglia.
MACROAREE | ANNO 2017 | ANNO 2018 | ANNO 2019 (tre trimestri) |
BARI | 263 | 225 | 184 |
LECCE | 228 | 206 | 120 |
BAT | 94 | 115 | 84 |
MONOPOLI | 582 | 680 | 564 |
Dal 2009, grazie all’intuizione del dottor Antonio Conversano, alla disponibilità della professoressa Titti Divella e di un gruppo di altri pionieri, l’associazione si preoccupa di sostenere gratuitamente e a domicilio i pazienti oncologici in stato avanzato di malattia prendendo in carico anche il loro nucleo familiare e amicale. A Monopoli, inoltre, si è concretizzato il primo progetto di Unità Operativa di Cure Palliative (UOCP) che consiste nel portare avanti l’hospice San Camillo e nel prestare cure domiciliari in 11 Comuni del territorio della ex Asl Ba/5. Amopuglia collabora, in forma sussidiaria, con il sistema sanitario regionale nella gestione di questa UOCP.
L’evento del 14 ottobre sarà occasione per raccontare le difficoltà e i successi attraverso le voci di chi ha vissuto nell’associazione e l’ha sostenuta in questo decennio.
A condurre la serata sarà l’attore Antonio Stornaiolo. Ci sarà la testimonianza in video della madrina di Amopuglia, Bianca Guaccero e una conclusione in musica con la band dei MusichiAMO.
In mezzo i saluti della presidente di Amopuglia, Titti Divella, del Presidente della Regione Michele Emiliano, dei sindaci di Monopoli e dei tre capoluoghi pugliesi nei quali opera l’associazione (Bari, Lecce e Trani), dei vertici della sanità pugliese e poi le relazioni sullo stato delle cure palliative in Italia e in Puglia.
Non sarà un convegno scientifico, piuttosto un’occasione d’incontro per poter riflettere e condividere le tappe che hanno portato l’Amopuglia a rivestire un ruolo decisivo su gran parte del territorio pugliese nell’offrire assistenza a chi è in situazione di fragilità.