Ridefinita la disciplina della circolazione veicolare e pedonale al Porto

Adottate soluzioni operative ed organizzative che danno effettiva attuazione alle prescrizioni dell’Ordinanza n. 26/2018 dell’Ufficio Circondariale Marittimo


Implementata la segnaletica sul Molo Regina Margherita


Dopo un’intensa e proficua attività di collaborazione tra la Direzione Marittima della Puglia e Basilicata, rappresentata dal Contrammiraglio (CP) Giuseppe Meli, nella fattispecie rappresentata localmente dall’Ufficio Circondariale Marittimo di Monopoli, l’Autorità di Sistema portuale del Mare Adriatico meridionale, presieduta dal Prof. Avv. Ugo Patroni Griffi e il Comune di Monopoli, è stata completamente ridefinita la disciplina della circolazione veicolare e pedonale nell’intero sito del porto di Monopoli, addivenendo all’adozione di soluzioni operative ed organizzative che, nel dare effettiva attuazione alle prescrizioni dell’Ordinanza n. 26/2018 dell’Ufficio Circondariale marittimo, consentono di superare le criticità, alcune anche rilevanti, che hanno afflitto lo scalo marittimo in argomento.

Al riguardo, giova sottolineare come l’azione complessiva, partita circa un anno fa, ha visto confrontarsi, in un clima di costruttiva collaborazione, sia il Comandante del porto di Monopoli, T.V. (CP) Matteo Orsolini, i Direttori del Dipartimento di Esercizio del porto di Brindisi e Monopoli, Dott. Aldo Tanzarella e del Dipartimento Tecnico, Ing. Francesco Di Leverano, dell’AdSP MAM e l’Ufficio Tecnico e Urbanistica del Comune di Monopoli e le relative strutture.

La nuova regolamentazione è il prodotto finale di un lavoro di pianificazione delle aree avviato nell’ultimo anno in sinergia tra Guardia Costiera, Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale e Comune di Monopoli.

Obiettivo comune è stato quello di individuare nuove norme idonee a massimizzare lo sfruttamento delle aree migliorando la sicurezza delle stesse a beneficio tutti gli operatori che nel porto svolgono la propria attività lavorativa tenendo in debita considerazione la necessità di garantire la fruibilità delle zone portuali a maggior pregio turistico per la città.

Numerose sono le novità introdotte, il porto infatti è stato diviso in macro-aree (pedonale, viabilità operativa, viabilità promiscua e di libera circolazione) accorpando tra loro attività omogenee ed individuando una relativa e dedicata regolamentazione.

Si segnala inoltre la nuova disciplina dell’intero piazzale della Banchina Solfatara oggetto di significativi mutamenti dalla destinazione funzionale delle aree ai sensi unici di marcia.

In esito a tale azione, dopo l’elaborazione del provvedimento di disciplina della circolazione, sono stati elaborati i relativi atti progettuali finalizzati alla realizzazione della nuova segnaletica portuale, sia orizzontale che verticale, oltre che la allocazione di appositi apprestamenti idonei a segnalare il ciglio delle banchine, costituiti sia da new jersey che da cubi in materiale lapideo che saranno collocati nei punti individuati come maggiormente critici per la circolazione, non solo veicolare.

Alcuni primi interventi sono già stati completati, nelle prossime settimane la cartellonistica stradale sarà ulteriormente implementata a cura dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale nell’ambito del progetto di rifacimento della segnaletica e di miglioramento della sicurezza dell’area di Porto Vecchio per cui è già stata individuata la ditta esecutrice dei lavori, la Co.Pan s.r.l. di Capurso (BA), per un importo complessivo dei lavori e forniture pari ad Euro 30.800,00.

Non può al riguardo sottacersi la preziosa collaborazione fornita dalla Soprintendenza per i beni Architettonici, Storici ed Artistici di Bari che, nella persona dell’Arch. Angelamaria Quartulli, non ha mai fatto mancare il proprio supporto e le proprie indicazioni, attesa la particolarità dello scalo marittimo monopolitano, sotto il profilo dei vincoli paesaggistici che lo interessano.

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