Sequestra la fidanzata e prende a martellate il presunto “amante”

Pregiudicato monopolitano di 29 anni finisce nei guai

 

Un pregiudicato monopolitano di 29 anni è stato arrestato sabato sera dalla Polizia di Stato di Monopoli, in esecuzione della misura cautelare disposta dalla Procura della Repubblica di Bari, con l’accusa di sequestro di persona e lesioni a carico della giovane fidanzata ventenne, nonché di aver aggredito a martellate un amico della coppia che, a suo dire, avrebbe instaurato una relazione “clandestina” con la ragazza.

I FATTI

L’aggressione sarebbe avvenuta una settimana prima, all’interno dell’abitazione in cui l’aggredito vive con la sua compagna. Poco dopo le 11 del mattino l’aggressore avrebbe fatto irruzione in casa e colpito il suo conoscente con un martello; l’intervento della compagna del proprietario di casa sarebbe riuscito ad evitare il peggio. L’aggressore si sarebbe così allontanato ma prima infierendo sull’auto parcheggiata sotto casa dell’uomo appena aggredito.

Solo qualche ora dopo i fatti, gli agenti del locale Commissariato di Pubblica Sicurezza sono venuti a conoscenza di quanto accaduto; l’aggredito ha avuto una prognosi di 15 giorni e conosceva bene il suo aggressore, che però faceva perdere le proprie tracce.

Il giorno successivo si è presentata in Commissariato la giovane fidanzata dell’aggressore, che denunciava l’uomo con cui ha una relazione da poche settimane per averla aggredita la sera prima accusandola di avere una relazione “clandestina” con un amico comune.

La ragazza aveva negato ripetutamente ma l’uomo non le ha creduto; dopo averla costretta a girare con lui per tutta la notte, poi, dopo aver assunto in sua presenza della cocaina, l’ha trascinata in una “lama”, una depressione naturale del terreno che nasconde alla vista dalla sede stradale e la costringe minacciandola con una pietra ad ammettere il “tradimento”.

Ricollegati quindi i due episodi delittuosi, i poliziotti del Commissariato hanno richiesto e ottenuto con tempestività il provvedimento restrittivo dall’Autorità Giudiziaria.

Infatti poche ore dopo gli agenti hanno rintracciato il 29enne e lo hanno arrestato in esecuzione del provvedimento, conducendolo nel carcere di Bari a disposizione dell’A.G. procedente.

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