FOTO – Festival Costa dei Trulli 2018, buona la prima!

L’anteprima nazionale del nuovo progetto del direttore artistico del Festival Gaetano Partipilo: The Boom Collective

“The Boom Collective”, l’anteprima nazionale del nuovo progetto del direttore artistico Gaetano Partipilo con riferimenti all’indie rock dei Radiohead, alle Soundtrack di John Barry, alle contaminazioni elettroniche di John Zorn, legati da un unico filo conduttore che è il jazz ha inaugurato, ieri sera sul sagrato della Cattedrale, a Monopoli, il “Festival Costa dei Trulli”, finanziato dalla Regione Puglia, Fondo Sviluppo e Coesione 2014-2020 e patrocinato anche dalla Area Metropolitana di Bari.

Il progetto è il frutto di un lavoro compositivo durato oltre due anni, in cui Partipilo guarda alla propria terra e riunisce una vera e propria young all-stars made in Puglia, coinvolgendo oltre 13 musicisti pugliesi. Alcuni sono collaboratori storici ed ormai affermati come Mirko Signorile, Giuseppe Bassi, Dario Congedo, Andrea Sabatino, Carolina Bubbico, Luca Alemanno, Fabrizio Savino, altri vere e proprie “scoperte” del nostro territorio. In primis la cantante Angela Esmeralda e poi Mike Rubini, giovanissimo sassofonista tra i più promettenti in Europa, e ancora Francesco Lomangino e Vito Scavo. Per questa versione live Gaetano si avvale di una line-up di primissimo livello con due splendide voci (Bubbico e Esmeralda) capaci di emozionare qualsiasi platea.

Il live di The Boom Collective si inserisce in una programmazione ricchissima e di altissimo livello: Cristina Donà, Akua Naru, Nina Zilli, il duo Musica Nuda di Petra Magoni e Spinetti, Erri De Luca, Enzo Avitabile e Remo Anzovino, sono alcuni dei nomi che saranno coinvolti nel Festival.

Un’iniziativa, quella dei Comuni di Monopoli, Fasano e Alberobello che oltre a vantare una proposta artistica di alto livello, si prefigge di valorizzare le bellezze e la cultura dei luoghi che la ospitano, creando un’ulteriore occasione di attrattività per i turisti dopo ferragosto.

Dalle mete di turismo religioso ai borghi antichi culla del Barocco, dalle cattedrali ai porti, sino al magico Trullo Sovrano, patrimonio Unesco: la musica si fonderà con l’enorme patrimonio artistico e architettonico del territorio e dei Comuni coinvolti, con la prospettiva di abbracciare, in futuro, una zona sempre più ampia della regione fino a comprende tutta la Valle d’Itria: da Polignano a Mare ad Ostuni.

Il programma di eventi realizzato per questa edizione è decisamente importante. Si passa dalla musica “leggera” di qualità a proposte più raffinate o di nicchia, attraversando percorsi artistici legati al jazz. Ai concerti si affiancano anche due eventi collaterali a Fasano a cura dell’Associazione dell’Ecomuseo della Valle d’Itria.

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