Torna la VI edizione di “Enfant prodige e giovani talenti in concerto”

La rassegna si svolgerà sabato 16 dicembre a S. Francesco d’Assisi e venerdì 22 dicembre presso Masseria Chianchizza a Monopoli

Torna in scena anche quest’anno la VI edizione di “Enfant prodige e giovani talenti”, la manifestazione musicale organizzata dall’I.C.O.M. (Istituzione Concertistica Orchestrale Monopolitana) fondata dal M° Martino Palmitessa e dal dott. Mimmo Muolo. Sono previsti tre appuntamenti, tutti sotto la direzione musicale del M° Martino Palmitessa: sabato 16 dicembre alle ore 20,30 presso la Chiesa di S. Francesco d’Assisi a Monopoli, ci sarà l’esibizione del diciassettenne violoncellista Marcello Sette. Il giovane virtuoso, che ha perfezionato la sua tecnica col M° Giovanni Sollima dell’Accademia di S. Cecilia, eseguirà il Concerto n. 1 in do maggiore per violoncello e orchestra di F. J. Haydn e la sonata per violoncello solo op. 25 n° 3 di P. Hindemith. A seguire l’orchestra mediterranea dell’icom eseguirà il Concerto Grosso di A. Corelli, opera VI n°8 “fatto per la notte di Natale” e infine la Pizzicata-Polka di J. Strauss.

Il secondo evento si terrà venerdì 22 dicembre alle ore 20,30 presso la Tenuta Chianchizza a Monopoli. Nella prima parte si esibirà il giovanissimo pianista Nicolas Giannelli di soli 12 anni, allievo della prof. Luisa Grillo presso la la scuola Du Prè di Minerbio (Bologna) con il concerto per Pianoforte e Orchestra K414 di W. A. Mozart. Inoltre eseguirà musiche di Liszt e Sostakovic.

Nella seconda parte, il giovane fisarmonicista monopolitano, Pietro Secundo, già vincitore di numerosi concorsi e attualmente studente presso il Conservatorio Musicale di Lecce, eseguirà di A. Vivaldi (dalle quattro stagioni), il concerto per Bayan, Archi e Basso Continuo, la Primavera e l’Inverno. Si continuerà con un brano di R. Galiano (Tango pour Claude) e un Potpourri di melodie tipicamente natalizie.

Infine, a gennaio 2018 è previsto il terzo appuntamento “Dalla Fiction alla prosa”, Il progetto riguarderà la figura di Altiero Spinelli e il Manifesto, il documento attraverso il quale si pongono le basi di un’Europa Unita al fine di scongiurare un’altra guerra mondiale. Il lavoro in forma teatrale, ricorderà anche le figure di altri intellettuali deportati a Ventotene insieme ad Altiero Spinelli (Sandro Pertini, Ernesto Rossi, Eugenio Colorni, Umberto Terracini). Le composizioni originali del M° Martino Palmitessa, già colonna sonora del film “Un Mondo Nuovo” per Rai Uno, saranno riproposte in una nuova versione.

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