Sbancavano le slot machine. Arrestati

Si tratta di due pregiudicati di origini romene

Nei giorni scorsi, due pregiudicati di origini romene, uno di 35 e l’altro di 37 anni, sono stati arrestati dai Carabinieri della Tenenza di Mola di Bari per concorso in furto aggravato continuato e, dopo le formalità di rito, sono stati associati presso la Casa Circondariale di Bari a disposizione dell’autorità giudiziaria competente.

I due (residenti rispettivamente a Milano e Salerno) al momento del fermo sono stati trovati in possesso della somma di 1828,50 euro in monete e banconote di vario taglio (sottoposta a sequestro), provento di alcune slot machine alle quali simulavano di giocare per introdurre all’interno della fessura che eroga la vincita delle monete un filo di acciaio sagomato, che bloccava un meccanismo interno consentendo l’uscita delle monete.

Mentre in un bar si sono impossessati di ben 1050 euro, in un altro esercizio pubblico (dove non era la prima volta che il titolare notava degli ammanchi) erano riusciti ad ottenere altri 625 euro con lo stesso modus operandi.

Perciò, sono ancora in corso ulteriori indagini per risalire ad analoghi episodi verificatisi in provincia ed in altre località italiane.

 

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