Lunedì, ore 12:25
Seminario formativo a Monopoli
Dopo il calo registrato nel 2014 del 60-65% di produzione rispetto alla media storica nazionale, la campagna 2015 ha visto una ripresa con la Puglia a fare la parte del leone con 135mila tonnellate di olive prodotte, seguita dalla Calabria con 70mila e dalla Sicilia con 40mila.
Agroenergia organizza il 27 maggio a Monopoli (BA) presso Chiesa SS. Apostoli Pietro e Paolo (Piazza Palmieri) un seminario formativo, che inizierà alle 9:30, in cui verrà presentata una nuova tecnologia che fornisce un olio di ottima qualità, senza utilizzare acqua per l’estrazione. Da questo conseguono alcuni importanti vantaggi ambientali ed energetici: non si devono più smaltire grandi volumi di acque di vegetazione e si ottengono sottoprodotti di buon valore economico, la sansa asciutta e il nocciolino da destinare alla combustione, e il paté, che costituisce una materia prima pregiata per la produzione di biogas.
Una prospettiva importante, quella che si apre per i frantoiani: il trattamento e lo smaltimento dei reflui oleari e della sansa rappresenta un principale problema ambientale, che con la digestione anaerobica può trasformarsi in una fonte di risparmio, di reddito e di tutela dell’ambiente allo stesso tempo.
Se la disponibilità stagionale degli scarti olivicoli impediva fino ad oggi, la realizzazione di impianti da 100 Kw alimentati con biomasse disponibili in azienda, ora con il paté che può essere stoccato per parecchi mesi, diventa realizzabile il concetto di piccoli impianti di biogas, su misura per le necessità dei frantoiani.