Spettacolo teatrale “VIAGGIO ITALIANO” con Mario Spallino

12764433_1670720739855669_8455714259630783124_o (FILEminimizer)Mercoledì, ore 19:19

L’incasso della serata sarà devoluto ad Emergency per sostenere il Programma Italia

“VIAGGIO ITALIANO” è il titolo dello spettacolo teatrale con Mario Spallino a cui i volontari del gruppo Emergency di Monopoli invitano la cittadinanza per domenica 6 Marzo 2016 alle ore 19.00 presso l’Auditorium “Bianco-Manghisi” di via Cappuccini, 15.

Viaggio Italiano – Emergency Programma Italia
Testo e regia: Patrizia Pasqui
Interprete: Mario Spallino

Nonostante sia un diritto riconosciuto, anche in Italia il diritto alla cura è spesso un diritto disatteso: migranti, stranieri, poveri spesso non hanno accesso alle cure di cui hanno bisogno per scarsa conoscenza dei propri diritti, difficoltà linguistiche, incapacità a muoversi all’interno di un sistema sanitario complesso.

Un viaggio. Un viaggio dal Nord al Sud. Compiuto da Mario (il nome non è di fantasia), l’attore dello spettacolo, per vedere da vicino realtà di cui ha sentito parlare.
Per diventare così un testimone oculare e condividere domande scoperte con il pubblico. Domande del tipo: a cosa serve un attore? Marghera, vicino a Venezia, è sud? Quanti italiani diventano più poveri ogni giorno? Chi sono gli “invisibili”? C’è una classifica nel girone dei punti cardinali?
Ma anche: perché Miriam Makeba muore a Castelvolturno?
Servono i corsi di mimo?
E infine: può un barbiere toscano risolvere i problemi sociopolitici mondiali?

In scena, insieme a Mario, medici, mediatori culturali, migranti, indigenti… e un barbiere toscano! Le loro storie, tutte vere, metteranno alla prova le nostre certezze, porteranno alla luce l’inadeguatezza dei luoghi comuni a cui tutti, per abitudine o ignoranza, spesso ricorriamo.

Mario ci porterà in Puglia, tra i raccoglitori stagionali, gli “invisibili”, sfruttati e senza diritti, e proprio lì incontreremo un’idea che ha messo le ruote: il polibus di Emergency, un ambulatorio mobile che raggiunge le aree agricole, i campi nomadi o profughi e porta aiuto e cure a chi ne ha bisogno. Poi in Sicilia, al Poliambulatorio di Palermo, e a Siracusa, dove si assistono gratuitamente i migranti – con o senza permesso di soggiorno – ma anche italiani in stato di bisogno.
E il Sud non finisce… Polistena, Reggio Calabria, dove i pazienti vengono accolti in un palazzo confiscato alla ‘ndrangheta. E ancora: Castelvolturno, la più grande città africana d’Europa, dove “l’uomo bianco italiano” è l’eccezione. Qui, a 76 anni, Miriam Makeba, “la voce dell’Africa”, muore alla fine del concerto che conclude il suo ultimo tour mondiale come vorrebbe morire ogni artista: tra gli applausi, nella prima città africana d’Europa.
E il Sud non finisce.
Sassari, in Sardegna – dove si aiutano immigrati e indigenti ad accedere più facilmente alle cure mediche.
Ma il Sud non finisce ancora. Mario arriva a Marghera, vicino a Venezia. Anche qui, al Poliambulatorio di Emergency, migranti: come al Sud. Anche qui, sempre più italiani: come al Sud.
Mario ripensa al suo viaggio, le persone viste, le storie sentite e si dice: – Eppure, per quanto ingiusto, questo mondo non è privo di grazie, non è senza mattini per cui valga la pena svegliarsi.
Questo è il lavoro che Emergency fa in Italia.
E che si chiama, appunto, “Programma Italia”.

Programma Italia finora ha offerto oltre 120 mila visite a indigenti: migranti e italiani.

L’incasso della serata sarà devoluto ad Emergency per sostenere il Programma Italia.

Per informazioni
monopoli@volontari.emergency.it
Mara 3339755441
Marilena 3398981503


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