Domenica, ore 16:22
Il vernissage della mostra d’arte contemporanea
Cjallèdde è il titolo della nuova esposizione d’arte contemporanea di artisti locali che, venerdì scorso, è stata inaugurata presso la suggestiva cornice offerta dallo storico Palazzo Martinelli e che sarà visitabile sino al 31 agosto prossimo.
Nella giornata di ieri, la nostra redazione di “The Monopoli Times” ha accompagnato il Presidente del Consiglio Comunale Aldo Zazzera in visita presso l’innovativa mostra.
Si tratta infatti di una collettiva per promuovere la produzione artistica locale e a condividere modi di interpretare l’arte facendo ricorso a tecniche, stili e materiali diversi: dall’incisione alla pittura, dal cartone agli scarti industriali, il messaggio centrale dell’esposizione è trasmettere l’equilibrio che domina la diversità degli stili e delle personalità; gli artisti coinvolti nell’iniziativa presentano un percorso artistico rilevante, avendo in molti preso parte a mostre nazionali ed internazionali e per aver svolto un ruolo attivo all’interno dell’Accademia di Belle Arti di Bari.
Cjallèdde, grazie alla fattiva collaborazione del Consigliere Comunale con delega alla Cultura ed alle Politiche Giovanili Giorgio Spada del Comune di Monopoli che ha patrocinato l’evento, offre altresì la possibilità di riaprire le porte del prestigioso palazzo che, lo scorso anno, assieme a Palazzo Palmieri ha permesso a Monopoli di risultare seconda alla città di Milano nelle Giornate FAI di Primavera.
La mostra è a cura di Carmine Maurizio Muolo (Monopoli, incisione e grafica d’arte) Pierfederica Verdegiglio (Monopoli, pittura) Natalia Latorre (Monopoli, testi) e coinvolge artisti del territorio: Michela Palmieri (Gravina, vincitrice di due primi premi a livello nazionale in incisione), Piero Schiavone (Fasano, sculture in ferro buttato, riciclate, saldate e rianimate), Niko D’Accolti (Conversano, tatuatore, pittore e illustratore), Daniela Addante (Bari, installazioni), Mario Red De Gabriele (Bari, scultura), Lucia Lacirignola (Monopoli, composizioni organiche).