Epistola del Segretario Cittadino PD Mimmo Diroma
Egr Direttore,
nella mia qualità di cittadino e segretario politico del PD di Monopoli, devo intervenire – e lo faccio con piacere – nella diatriba che si è accesa, a ragione o a torto, in merito alle eventuali candidature “locali” per il prossimo Consiglio Regionale espresse dal circolo cittadino. Tale intervento chiarificatore appare anche opportuno alla luce di quanto dichiarato dal segretario cittadino dell’Udc, cui eventualmente avrebbe dato “fastidio” una iniziativa in tal senso del partito dal sottoscritto rappresentato. Ebbene, pare invece che l’Ing. Pasqualone debba maggiormente riflettere su cosa voglia fare lui da grande, in casa propria, nella assoluta convinzione che, ove dovesse l’Udc, a livello regionale, organizzare una lista di appoggio alla candidatura di Michele Emiliano, a noi non potrà che fare piacere, visto che la famiglia del centro sinistra a quel punto dovrà ritenersi allargata, con le ovvie ripercussioni anche in ambito locale.
Ma vi è di più: come sapete ormai da qualche tempo, questa segreteria ha sondato le varie disponibilità di candidati da proporre all’attenzione degli organi provinciali e regionali, ricevendo un graditissimo riscontro dall’Avv. Angelo Barnaba, con il quale si è aperto un confronto ampio, leale e condiviso. Ed ancora, a chi pensa di poter coinvolgere tutto l’elettorato monopolitano su di un’unica persona, senza distinzione alcuna, come se questa Città non avesse sensibilità diverse e i cittadini elettori fossero solo mandrie da spostare da un recinto ad un altro, è il caso di precisare che il Pd potrà proporre anche un’altra autorevole candidatura alle prossime competizioni regionali, identificata nella persona della consigliera Marilù Napoletano che recentemente ha espresso al direttivo del partito la sua disponibilità!
Tutto ciò a conferma della vivacità di un partito che vuole crescere, che vuole essere inclusivo, in linea con una segreteria politica che, fin dalla sua elezione, ha sempre operato nel segno della massima condivisione, pur mantenendo una propria identità politica, un proprio pensiero.
Adesso gli organi preposti – sia a livello locale che provinciale e regionale – avranno il compito ed il piacere di scegliere tra due diverse e articolate proposte, nella convinzione che chi poi dovrà operare le scelte (cioè quando si passerà dalla “proposta” alla “candidatura” con inclusione nella lista del PD) lo farà con equilibrio, attenzione per il territorio, che non è solo quello monopolitano, tenendo conto delle indicazioni e dei suggerimenti che avrà raccolto “dalla base” del Partito.
Questa è la trasparente realtà dei fatti sulla quale tutti siamo chiamati a confrontarci, consci di appartenere a quella politica che fa dello spirito di servizio e della passione politica il motore di ogni azione.
La ringrazio per lo spazio accordatomi.
Mimmo Diroma – segretario circolo cittadino PD