Nel corso di un servizio straordinario di controllo del territorio finalizzato a prevenire e reprimere la commissione dei reati predatori e garantire più sicurezza ai cittadini, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile del Reparto Operativo di Bari e delle Compagnie di Bari Centro e Bari San Paolo hanno arrestato complessivamente 6 persone.
In particolare, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno arrestato una 40enne bulgara, residente nel quartiere Carrassi e un 20enne del quartiere Madonnella, poiché nel corso della perquisizione eseguita presso le rispettive abitazioni sono stati trovati in possesso di 300 dosi di marijuana, pari a 220 grammi, 120 dosi di eroina, per 60 grammi, 60 dosi di cocaina, pari a 15 grammi e due dosi di hashish. Del materiale per il taglio e il confezionamento dello stupefacente è stato invece rinvenuto soltanto nell’abitazione del 20enne. I due dovranno rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Dello stesso reato dovrà rispondere, invece, un altro cittadino bulgaro 29enne. Lo straniero è stato sorpreso dai militari mentre cedeva una dose di cocaina ad un 48enne del luogo. Nella circostanza i due, al fine di sottrarsi al controllo, non hanno esitato ad aggredire gli operanti con calci e pugni. Per tale motivo entrambi dovranno rispondere di violenza e resistenza a pubblico ufficiale. Anche un sorvegliato speciale è stato arrestato dai militari del Nucleo Radiomobile. L’uomo, un barese 43enne, durante un controllo, è stato sorpreso in compagnia di altri pregiudicati. Su disposizione della Procura della Repubblica di Bari la cittadina bulgara, il 20enne e il sorvegliato speciale sono stati sottoposti a gli arresti domiciliari, mentre il bulgaro e il 48enne sono stati associati al carcere locale.
I Carabinieri della Compagnia di Bari Centro hanno invece una 33enne del quartiere Japigia. La donna, nel corso di una perquisizione domiciliare, è stata trovata in possesso di un involucro contenente 11 grammi di cocaina, nonchè un bilancino elettronico di precisione e del materiale utile al confezionamento dello stupefacente. Dopo l’arresto, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, la donna è stata sottoposta agli arresti domiciliari.
I Carabinieri della Compagnia Bari San Paolo, invece, nell’ambito di un vasto servizio specifico, hanno perquisito diversi androni condominiali di numerose palazzine del quartiere. In uno di questi, sono state scovate 33 cartucce cal. 9×21 e 4 cartucce cal. 32 “auto”, in ottimo stato di conservazione. In un sottoscala di Via Gennaro Maria Monti, i militari hanno altresì rinvenuto una pistola a salve marca “Bruni” mod.85, modificata per sparare munizioni cal. 7,65, completa di caricatore ed in perfetto stato d’uso. Tutto il materiale, sottoposto a sequestro, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari verrà sottoposto ad accertamenti tecnici-balistici da parte dei Carabinieri della Sezione Investigazioni Scientifiche del Nucleo Investigativo di Bari, per risalire ad un eventuale utilizzo in fatti criminosi.