Abbandono rifiuti è reato penale: possibile sospensione della patente e sequestro veicoli
Il Comune di Monopoli ha intensificato la lotta contro l’abbandono illecito dei rifiuti, una pratica che non solo danneggia l’ambiente e il decoro urbano, ma impone anche un costo economico all’intera collettività. L’efficacia delle misure di contrasto è già evidente nei numeri: dall’inizio dell’anno, il Nucleo Antidegrado, supportato da un’auto civetta, ha permesso di elevare oltre 900 sanzioni.
Questa azione incisiva è stata presentata nel corso di una conferenza stampa a Palazzo di Città, alla quale hanno partecipato il Sindaco Angelo Annese, gli Assessori alla Polizia Locale Antonella Fiume e Vincenzo Laneve, e i dirigenti all’Ambiente e Polizia Locale, l’arch. Donato Lamacchia e il Comandante Saverio Petroni.
Potenziamento Tecnologico: Nuove Fototrappole e Drone in Azione
Per contrastare il fenomeno con maggiore efficacia, l’Amministrazione ha annunciato il potenziamento del sistema di videosorveglianza ambientale. Saranno introdotte nuove fototrappole di ultima generazione, dotate di:
- Tecnologia full HD.
- Visione notturna.
- Sistemi di crittografia avanzata.
- Capacità di rilevare targhe e caratteristiche dei veicoli.
A supporto delle indagini, saranno utilizzate diverse telecamere e un drone per monitoraggi aerei mirati. Le immagini e i video acquisiti dalle fototrappole saranno analizzati dalla Polizia Locale per l’identificazione dei responsabili e l’applicazione delle sanzioni.
Reato Penale e Polizia Tributaria: Sanzioni Più Severe
L’azione repressiva si fa ancora più stringente con l’applicazione del Decreto Legge 8 agosto 2025, che classifica l’abbandono dei rifiuti come reato penale. Le nuove conseguenze per i trasgressori includono la sospensione della patente da 1 a 4 mesi, oltre al sequestro amministrativo del veicolo già previsto dal Codice della Strada. La Polizia Locale procederà con l’immediata denuncia all’autorità giudiziaria.
È stato inoltre istituito un nucleo di Polizia Tributaria, poiché i controlli hanno evidenziato una correlazione: “chi sporca spesso è anche evasore fiscale“.
Gli intervenuti hanno sottolineato che “con le nuove fototrappole andiamo oltre la semplice sanzione da 100 euro, che non rappresentava più un vero deterrente”. L’obiettivo è limitare concretamente il fenomeno e affermare una cultura del rispetto delle regole.
Accanto alla Repressione: Rinforzo e Prevenzione per i Cittadini Virtuosi
L’Amministrazione affianca all’azione repressiva anche interventi di rafforzamento e prevenzione per supportare i cittadini che correttamente si impegnano nella differenziata. Le misure includono:
- L’aumento del numero di cestini per la raccolta dei rifiuti.
- L’apertura di un secondo centro comunale di raccolta per facilitare la gestione corretta dei rifiuti.
Durante la conferenza è stato evidenziato l’impegno della cittadinanza nella raccolta differenziata durante l’estate, con valori che si mantengono elevati: la media estiva ha toccato un eccellente 80,04% (79,75% a giugno, 80,79% a luglio e 79,58% ad agosto). Questi risultati “testimoniano la partecipazione attiva della comunità nella tutela dell’ambiente”. Il Comune, si legge, continuerà a investire in strumenti e iniziative volte a garantire la sostenibilità ambientale.