Vai al contenuto

Monopoli, Adolfo Marciano resta alla guida del “Luigi Russo”

Il Dirigente scolastico è stato confermato per il triennio 2024/2027

 

 

“Apprendo adesso, con grande soddisfazione, di essere stato confermato dall’Ufficio scolastico regionale nell’incarico di Dirigente dell’I.I.S.S. “Luigi Russo” di Monopoli per i prossimi tre anni.

Nella mia carriera come Dirigente, è la prima volta che chiedo la riconferma sul posto già occupato.

Non potevo fare diversamente, dal momento che al “Luigi Russo” ho trovato un ambiente di

lavoro ideale: uno staff di Dirigenza attivo, coeso, competente;personale di Segreteria, tecnici,

collaboratoriscolastici laboriosi, puntuali e ottimamente guidati dalla DSGA; docenti preparati,

aggiornati, consapevoli dell’importanza del proprio ruolo di educatori.

Per concludere degnamente questo mio primo ciclo triennale e iniziare nel modo migliore il secondo, mi piace sottolineare come si siano effettivamente realizzati i due principali impegni programmatici che avevo assunto e dichiarato, anche pubblicamente, nel settembre 2021, al momento del mio arrivo nella scuola di via Procaccia.

Il primo era quello di offrire ai giovani del territorio gli strumenti e gli spazi adeguati, in senso sia metaforico che reale, per mettere alla provai loro talenti, la loro creatività, la loro voglia
di lavorare, produrre, sperimentare e affermarsi, in tutti i campi.

Il secondo consisteva nel progetto di aprire la scuola alla città, di mettere il “Luigi Russo” in rete con le migliori realtà della cultura, dell’associazionismo e del volontariato, dello sport e in primo luogo, naturalmente, con l’Amministrazione comunale, che tengo a ringraziare  particolarmente per aver saputo in tante occasioni valorizzare le potenzialità e le specificità del  mio Istituto.

Moltissimesono state, in questi tre anni, le iniziative ed i progetti, alcuni anche di notevole

impatto e impegno, che il “Luigi Russo” ha portato a termine: alcuni di essi sono nati dall’impulso del Dirigente, molti altri dalle proposte dei Docenti, proposte che sono stato ben contento di sostenere e sviluppare.

Edi risultati, tangibili, non sono mancati: dal costante incremento del numero degli iscritti,

all’altissima percentuale di occupati tra i diplomati del Professionale, dai monumenti e dalle

installazioni realizzate dai giovanidel Liceo artistico per le piazze e le strade di Monopoli alle

esibizionipubbliche e ai prestigiosi riconoscimenti dei ragazzi del Liceo Musicale, alle convenzioni

e agli accordi stretti con tanti enti, pubblici e privati, alla partecipazione attiva a manifestazioni, mostre e spettacoli… e potrei continuare ancora a lungo con questo elenco.

E’ su queste basi, dunque, che mi impegnerò a ripartire per i prossimi tre anni, che saranno per il “Luigi Russo” all’insegna della continuità, ma anche del continuo miglioramento.

Miglioramento che mi auguro di cominciare subito, a partire dai temi che mi stanno più a cuore e che considero fondamentali per una scuola aperta al presente e proiettata al futuro.

L’inclusione, innanzitutto: mi impegnerò, con i miei collaboratori, affinché davvero si realizzi nel “Luigi Russo” l’ideale di una scuola che non lascia indietro nessuno, nel pieno rispetto dei tempi e degli stili di apprendimento di ciascuno degli studenti, una scuola dell’accoglienza e dell’inclusione, dove tutti possano vedere valorizzati i propri talenti ed assecondate le proprie inclinazioni.

E poi, su un altro versante, l’ammodernamento delle dotazioni didattiche, dei laboratori, delle aule, degli atelier artistici, delle sale prova musicali e delle palestre: è un lavoro che abbiamo già iniziato sfruttando al meglio i fondi del PNRR, ma che dovremo proseguire e potenziare nei prossimi tre anni, cominciando da subito.

Per quanto riguarda i docenti e il personale ATA, non avrò esitazioni a tutelare in tutte le maniere, in qualsiasi momento ed in ogni circostanza la loro dignità e l’importanza fondamentale del loro ruolo, a volte misconosciuto quando non addirittura fatto oggetto di ingiustificate e volgari aggressioni e tentativi di prevaricazione”.