L’Istituto Tecnico “Vito Sante Longo” di Monopoli in prima linea contro la dispersione scolastica
Innovazione e creatività, per contrastare, prevenire e fare la differenza. All’Istituto Tecnico Vito Sante Longo di Monopoli, nell’ambito delle azioni previste dal PNRR, prende il via Mind the Gap, un progetto per ostacolare la dispersione scolastica mettendo in moto, al tempo stesso, importanti meccanismi di prevenzione.
“Please mind the gap” (Per favore, attenzione al vuoto) è la celebre frase annunciata nelle stazioni della metropolitana di Londra, per invitare i passeggeri a prestare attenzione allo spazio tra il treno e la banchina e prevenire incidenti. Da questa espressione, diventata iconica simboleggiando cautela e consapevolezza nell’evitare pericoli potenziali, prende spunto il progetto dell’Istituto di via Beccaria, da sempre attento ai suoi studenti e alle dinamiche che li rendono protagonisti, dentro e fuori la scuola. Qui il gap (vuoto) rappresenta metaforicamente le disuguaglianze, le lacune educative o gli ostacoli che impediscono agli studenti di proseguire e completare con successo il loro percorso di studi. E così come l’avvertimento nella metropolitana mira a mettere in guardia i passeggeri da un pericolo fisico, il progetto Mind the gap intende salvaguardare gli studenti offrendo loro le risorse, il sostegno e le opportunità necessarie per superare le sfide e raggiungere il loro pieno potenziale, assicurando a tutti un’istruzione equa e completa.
A dare forma al progetto “una serie di interventi mirati, personalizzati sulla base dei bisogni degli studenti, che potenziano l’offerta formativa e l’inclusione sociale focalizzando le competenze sui progetti del PNRR in una prospettiva strategica e curando gli aspetti metodologici ed esecutivi”. Protagonista indiscussa la didattica innovativa e laboratoriale, fisiologico superamento della lezione trasmissiva, pronta a fare leva sull’apprendimento attivo e sperimentale.
Le attività partiranno ad aprile e saranno guidate da docenti ed esperti in possesso di precise competenze. Inglese, informatica, robotica, disegno tecnico, domotica, elettropneumatica sono solo alcune delle discipline protagoniste dei laboratori, dal taglio altamente innovativo, a cui si aggiungono i percorsi individuali, altrettanto all’avanguardia, di mentoring, orientamento e coaching motivazionale, per sviluppare autoconsapevolezza e valorizzare le potenzialità personali.
“Ancora una volta il nostro Istituto coglie le sfide offerte dal PNRR – dichiara la Dirigente del Vito Sante Longo, la Dott.ssa Teresa Loiotile – mettendo a disposizione le competenze di docenti ed esperti per creare situazioni di apprendimento in grado di intercettare le attitudini di tutti e di ciascuno. Inoltre, la scelta di includere, nella gamma dei laboratori, i percorsi di coaching e mentoring, è sicuramente una scelta che merita adeguata riflessione, perché finalmente focalizza l’attenzione sul recupero e sul rafforzamento delle metodologie di studio, nonché delle strategie per affrontare in maniera positiva e consapevolmente motivata il percorso di studi. L’obiettivo generale si conferma essere il miglioramento dell’azione formativa, per giungere al superamento dei gap e accompagnare gli studenti nella scoperta delle proprie propensioni e abilità. Per cui… Please, mind the gap!”.