Sono sempre di più oggi le persone che lavorano da remoto e non parliamo solamente degli smart workers ma anche e soprattutto dei freelance, che hanno deciso di avviare un’attività in libera professione operando da casa propria. I vantaggi sono sicuramente diversi, ma non mancano le difficoltà da affrontare perché non è sempre tutto rose e fiori per coloro che non hanno un ufficio e che devono gestire tutto a distanza.
Vediamo dunque insieme quali sono i problemi maggiori per chi lavora da remoto e in che modo superarli al meglio.
#1 Gestire la partita IVA da remoto
Una difficoltà ricorrente per i freelance che lavorano da remoto è quella di riuscire a gestire la propria partita IVA dal punto di vista fiscale e contabile senza essere costretti a recarsi all’interno di uno studio di commercialisti. Molti di coloro che lavorano da remoto infatti sono spesso in viaggio: d’altronde questo è il grande vantaggio dello smart working, che permette di portare avanti le proprie attività da ogni luogo. Ciò rende difficile affidarsi ad un commercialista in carne ed ossa, perché sarebbe pressoché impossibile recarsi presso il suo studio ogni volta che arriva il momento di presentare la dichiarazione dei redditi e via dicendo. Come risolvere questo inconveniente? Al giorno d’oggi è piuttosto semplice perché esistono portali come Fiscozen: una soluzione comoda e low cost per gestire la Partita IVA da remoto spendendo poco. Per saperne di più e fugare ogni dubbio, con questo articolo di Fiscozen è possibile chiarirsi le idee in merito e capire come funzionano tali servizi.
#2 Gestire i rapporti lavorativi e le riunioni da remoto
Anche i freelance hanno spesso bisogno di comunicare con clienti e collaboratori, ma lavorando da remoto diventa piuttosto difficile riuscire a trovarsi tutti insieme ed organizzare una riunione vera e propria. Questa è in realtà una difficoltà che fino a qualche anno fa poteva creare problemi ma che ormai si riesce tranquillamente a superare. La pandemia ha fortunatamente dato un forte impulso all’utilizzo di tecnologie innovative per effettuare conferenze, video-chiamate e riunioni da remoto in tutta comodità.
#3 Superare isolamento e solitudine
Una delle grandi difficoltà che si trova a fronteggiare chi lavora da remoto è anche questa: quella di sentirsi isolato dal mondo e soffrire talvolta di solitudine. Portare avanti le proprie attività senza recarsi in un ufficio e senza scambiare mai due parole con i colleghi può diventare mortificante, così come stare sempre seduti alla scrivania di casa, senza uscire da quelle 4 mura. Questa è tuttavia una difficoltà che si può superare piuttosto facilmente: basta volerlo. Nessuno obbliga i freelance a lavorare sempre da casa: le alternative esistono e sono numerose. Si può ad esempio andare in biblioteca, trascorrere qualche ora all’interno di un internet cafè, passare la giornata al parco quando le temperature lo permettono. Ancora, è possibile organizzarsi e trovare un ufficio in co-working, in modo da vedere altre persone pur portando avanti la propria attività da remoto. In questo caso, sta tutto nella propria volontà di cambiare le cose.