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Monopoli, siringhe e rifiuti (ma non solo) tra i cespugli in pieno centro

I residenti del Quartiere ex INA Casa e del centro storico / zona B attendono un incontro con l’Amministrazione Comunale 

Slitta alla prossima settimana l’incontro tra l’Amministrazione Comunale e i residenti del Quartiere ex INA Casa e del centro storico / zona B – convocato per via dell’interessamento del cittadino Franco Aresta (già Presidente del Movimento Quartiere INA Casa, candidatosi al Consiglio Comunale per Fratelli d’Italia alla scorsa tornata elettorale) – che si sarebbe dovuto tenere ieri sera nella Sala Riunioni “Brigida-Rozzoli” e, che è invece stato rinviato quasi last-minute a mercoledì o venerdì della prossima settimana.

Per questo motivo, non è stato possibile avvisare del rinvio tutti, tant’è che un nutrito numero di persone si è recato a Palazzo di Città per confrontarsi con Sindaco e Assessore preposto sulle problematiche ancora esistenti e, cercare di trovare insieme delle possibili soluzioni.

Tra le spinose questioni, la vivibilità messa nuovamente a repentaglio dal fenomeno legato allo spaccio ed al consumo di sostanze stupefacenti (trovate siringhe nei cespugli) e, da rifiuti verosimilmente abbandonati dai gestori di case vacanze e/o B&B abusivi, deiezioni canine e mingiate di ragazzini e anziani per via della scarsa illuminazione.