Monopoli, 2-2 nell’andata a Pomezia per l’Audace nella finale playoff promozione in Serie A2

Pari in rimonta


Grande prova di maturità dei gialloblu che recuperano un doppio vantaggio con pazienza e senza mai perdere la concentrazione. Si decide tutto nel ritorno di sabato prossimo alla Tensostruttura

POMEZIA(RM) – Una prestazione da guerrieri quella odierna per la Kredias Audace Monopoli che pareggia 2-2 nella non facile sfida davanti al pubblico del Mirafin nella finale di andata per la promozione in Serie A2, un match molto bello ed equilibrato, con i due portieri protagonisti.
La partita. Dopo un inizio shock con il doppio vantaggio dei locali con Falcetta e dopo vari interventi decisivi di capitan Caramia, l’Audace reagisce sfiorando due volte il goal con Rodrigo. Primo tempo che si chiude sul 2-0.
Nella ripresa la squadra di mister Giacovazzo entra in campo più agguerrita e dopo aver sfiorato il gol con Lapertosa accorcia le distanze con Palattella. I locali sfiorano due volte la rete, fermati da un super Caramia. La squadra ospite continua a mancare il pari con ben tre occasioni sfumate da parte di Minoia, Rodrigo e Baldassarre, ma a pochi minuti dal termine, dopo qualche brivido, è ancora il giovane polignanese su assist di Juan Cruz a siglare la doppietta che vale il 2-2 finale.
Dopo questo importantissimo risultato che lascia i giochi apertissimi, l’Audace si prepara già alla decisiva gara di ritorno tra sette giorni alla Tensostruttura di via Pesce, davanti un gran pubblico pronto a sostenere i ragazzi.

MIRAFIN – KREDIAS AUDACE MONOPOLI 2-2 (2-0)

MIRAFIN: Ambrogi; Evandro, Ciciotti, Lopes, Golino, Ciciotti, Mazzaroppi, Carioti, Falcetta, Paolucci, Bufano; Favale. All.: Mirra.
KREDIAS AUDACE MONOPOLI: Caramia; Minoia, Passiatore, Lapertosa, Juan Cruz, Baldassarre, Rodrigo, Cascione G., Paragò, Renna, Palattella; Lentini. All.: Giacovazzo.
Arbitri: Andrea Salvatore Cali’ della sezione di Caltanissetta e Luca Finotti della sezione di Rovigo. Cronometrista: Diego Loris Mitri della sezione di Albano Laziale.

Torna in alto