Tra loro c’è chi può permettersi di pagare l’affitto, ma non riesce a trovare casa
La grande difficoltà nel trovare case in affitto in città, in questi ultimi anni, ha determinato una vera e propria emergenza abitativa: un problema che si ritrovano a fronteggiare famiglie, giovani coppie e non solo; tutta gente che non sa dove andare a vivere.
Tra loro, c’è chi trova riparo nel dormitorio; una realtà fatta di regole ferree: si condividono spazi con persone che non si conoscono (ognuna delle quali con alle spalle il proprio passato), non è possibile restare e/o tornare durante le ore diurne nemmeno per espletare le proprie necessità fisiologiche, o semplicemente per cambiarsi o per andare a prendere qualcosa che si è dimenticato; c’è anche un orario di rientro da rispettare. Si potrebbe perciò lavorare per migliorare questo servizio e rendere meno affliggente questa loro condizione.
Ma questa, si sa, è una sistemazione temporanea tant’è che, ai più anziani, sarebbe stato comunicato che entro luglio dovranno trovare un’altra soluzione per lasciare spazio ad altri individui che vivono la loro stessa situazione; in questa precarietà, non gli rimarrebbe che finire in mezzo alla strada.
Tra loro ci sono persone che potrebbero permettersi di pagare l’affitto e, in particolare, c’é una persona che, pur disponendo di possibilità economiche, sono ormai anni che cerca invano casa senza trovarla. Per questo, attraverso le nostre pagine, rivolge un accorato appello affinché qualcuno di buon cuore possa trovargli anche un monolocale con bagno in cui potersi trasferire e ritrovare la propria serenità ed indipendenza.