Necessario ripensare al servizio di bike sharing, individuando un’area in cui realizzare un parcheggio coperto e custodito per cittadini e turisti
Una città turistica come Monopoli dovrebbe investire sempre più sulla mobilità sostenibile e trovare nuove soluzioni per far sì che sempre più cittadini e turisti preferiscano “abbandonare” l’auto e spostarsi a piedi o in bicicletta.
Per questo, però, occorrerebbe incentivare la realizzazione di nuove piste ciclo-pedonali, partendo dalle nuove zone che si stanno urbanizzando, magari stringendo accordi con i privati costruttori.
In questi ultimi anni, infatti, il servizio di bike sharing così come pensato non ha avuto molto successo; a ciò si aggiunge il fatto che la città sta vivendo un problema legato alla carenza parcheggi che, soprattutto d’estate, si fa sempre più incalzante e che è di difficile soluzione: il tutto spinge perciò a dover ripensare a questo servizio in maniera differente, partendo dalle esigenze del cittadino.
Un’idea potrebbe essere quella di individuare una zona prossima al centro in cui creare una ciclostazione; si potrebbe pensare, ad esempio, a cala Fontanelle divenuta Piazza Enrico Levi: laddove si parcheggia in maniera selvaggia si potrebbe realizzare un’area coperta, videosorvegliato, in cui poter consentire – dietro pagamento di una tariffa e/o la sottoscrizione di un abbonamento – di parcheggiare la propria bici senza la preoccupazione di esserla rubata; un parcheggio custodito con servizi come ad esempio una stazione di ricarica di e-bike e monopattini elettrici, in cui offrire anche un servizio di noleggio ai turisti.