Fino a 10 mila euro di ammenda per chi non espone il cartello dei lavori. Scempio in località Sabto Spirito: famiglia monopolitana dovrà pagare le spese di recupero e di smaltimento dei rifiuti
Il nuovo nucleo specialistico antidegrado del Corpo attivato lo scorso anno dal Comandante Petroni , oltre a contestare illeciti ambientali di cui Dlgs 152 del 2006, nel 2023 sta procedendo ad effettuare attività di iniziativa di polizia giudiziaria e amministrativa in ambito edilizio. Da inizio anno sono state contestate alcune violazioni per mancata esposizione del cartello dei lavori in corrispondenza dei cantieri che si ricorda essere necessario, non solo per le nuove costruzioni interessate da un permesso a costruire, ma anche per opere che prevedono il titolo abilitativo della SCIA o della CILA. Le sanzioni prevedono l’ammenda fino a 10.000 euro.
Denunciato alla Procura della Repubblica di Bari anche il rappresentante legale di una società che aveva realizzato opere ( in assenza di valido titolo edilizio) in una zona interessata da vincolo idrogeologico con relativo sequestro dell’area e il deferimento all’A.G.
Dichiarazioni del Comandante: stiamo intensificando i controlli, non solo nel centro urbano dove contestiamo senza indugio violazioni al regolamento di polizia urbana, ma soprattutto sulla zona costiera e nelle contrade onde preservare, ai fini della sicurezza urbana, la piena fruibilità degli spazi e il decoro della nostra citta’. Stiamo insistendo con gli accertamenti operati nel fine settimana con degli appostamenti a sorpresa, in orari anche notturni , per incastrare gli sporcaccioni. Stamane-in località Spirito Santo, abbiamo contestato ad una famiglia residente a Monopoli, l’ennesimo abbandono. Sanzione di 600 euro oltre al risarcimento delle spese di recupero e di smaltimento dei rifiuti che saranno “fatturate” a carico dei trasgressori. La zona è stata già bonificata grazie al pronto all’intervento dei dipendenti della Green Link.