Monopoli, il Rotary Club dona pacchi alimentari per ucraini e bisognosi

Tante, le iniziative in cantiere

I pacchi per ucraini e bisognosi della Charitas. Il service del Rotary club guidato in città da Emanuele Palmieri, ha consegnato 20 cestini con viveri, panettone, dolci, pasta, salsa, tonno in scatola, caffè e tanto altro, nelle mani del direttore della Charitas diocesana, don Michele Petruzzi.

Un modo per non fare mancare niente a nessuno, nemmeno durante queste feste natalizie, per permettere a tutti di stare insieme cercando di dimenticare i problemi di ogni giorno e non solo in questi giorni di festa.

La consegna è avvenuta nel corso della consueta cena di scambio degli auguri nella sede eletta dai soci del Rotary club monopolitano.

Il vescovo della diocesi Conversano-Monopoli, mons. Giuseppe Favale, in qualità di massimo referente della Charitas diocesana, il sodalizio cattolico sorto per volere di Papa Paolo VI nel 1971 al seguito del Concilio Vaticano II, ha inviato un messaggio di ringraziamento con cui ha ribadito che «la condivisione è la grande forza che anima la nostra società e la rende più umana perché non esclude nessuno e genera fraternità». E poi ha richiamato le parole di Papa Francesco «ci possiamo salvare solo insieme». Una parola d’ordine fatta propria dai rotariani che con le loro azioni di servizio cercano di affrontare e in qualche modo risolvere i problemi della società a livello territoriale e cercano un continuo dialogo anche con le autorità del posto.
Don Michele Petruzzi, che è anche parroco di Sant’Anna, ha ringraziato per il generoso gesto dei soci del sodalizio internazionale fondato da Paul Harris e ha assicurato che i pacchi confluiranno nel neonato centro di raccolta che la Charitas ha istituito in via Lepanto.
I Rotariani proseguono il loro impegno in favore del territorio con azioni di solidarietà e culturali aperte a tutti i cittadini. Tra i prossimi appuntamenti in cantiere, quello di gennaio, per un evento che vede la partecipazione dell’odontoiatra Sabrina Salvia e dello stesso Emanuele Palmieri non solo in veste di presidente dei Rotary del posto ma anche di biologo nutrizionista. Si parla dell’importanza della masticazione, di salute e prevenzione dell’evoluzione. A febbraio è previsto invece un incontro in cui si parla dell’importanza dell’olio extravergine di oliva, testimone alimentare di un territorio e ne verranno dipanati i vari aspetti a livello culinario, gustolfattivo e salutistico.

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