Vittima salvata dal provvidenziale intervento di un poliziotto libero dal servizio che si trovava lì per caso
Lunedì, intorno alle ore 23, in Piazza Sacro Cuore, un 14enne monopolitano con disabilità di apprendimento è stato vittima di un pestaggio ordito da una baby gang, composta da sette minorenni (alcuni anche di buona famiglia) e capeggiata da un 17enne – anch’egli monopolitano – noto per essersi reso responsabile di altre aggressioni.
Il ragazzino subiva messaggi intimidatori e che lo istigavano al suicidio; episodi che erano stati puntualmente denunciati alle forze dell’ordine. Da tempo, per paura, non usciva più di casa sennonché, avant’ieri sera, il suo amico del cuore lo ha convinto a farlo e, con l’inganno, lo ha portato al Borgo dove ad attenderlo c’erano i suoi aggressori che, dopo avergli rotto il setto nasale, continuavano ad inseguirlo. Soltanto il provvidenziale intervento di un poliziotto libero dal servizio che si è trovato lì per caso in quei concitati momenti ha scongiurato il peggio: avvisato dalla moglie che si è accorta di quello che stava accadendo, l’agente si è immediatamente precipitato in suo soccorso. Un angelo a cui vanno i ringraziamenti della famiglia del 14enne, che condanna chi è rimasto a guardare mentre il ragazzino chiedeva aiuto e che precisa di non accettare scuse da nessuno perchè non ci sono giustificazioni ad una violenza così inaudita.