Vai al contenuto

Monopoli, abbattuti anche gli ultimi 3 alberi rimasti nella Pineta di Via Grandi/Via Ariosto “difesi” da alcune donne

“Un vero e proprio oltraggio ai residenti che, in mille forme e modi diversi, nelle scorse settimane, hanno chiesto al Sindaco e all’Assessore di rispettare quegli alberi e di rivedere completamente il progetto” per Manisporche

“Un’ora fa bliz della Ditta incaricata di eliminare gli alberi di pino, accompagnata dalla presenza di Polizia di Stato e Polizia Locale, per tagliare gli ultimi tre alberi, come da progetto approvato dalla Giunta Annese, nella Pineta di via Grandi”.

Attraverso un post su Facebook, Manisporche interviene in merito al fatto che, questa mattina, si è provveduto ad abbattere gli ultimi tre pini dei 21 da abbattere per far spazio ad un parco urbano; proprio i 3 che, il 25 marzo scorso quando è iniziata l’eliminazione, erano stati strenuamente difesi da alcune donne che si sono frapposte per impedire la loro eradicazione.

“Un comportamento scellerato e intollerabile da parte dell’assessore “buono”, Giovanni Palmisano, e del sindaco “bravo ragazzo” – commenta il consigliere comunale di opposizione Angelo Papio – che è  stato terribilmente sciatto e offensivo persino il modo con il quale sono stati recisi alberi di pino piantati 30anni fa. Oltraggiosa e offensiva la tracotanza con cui si è snaturata, senza ragione, una pineta di 8mila metri quadrati, un prezioso polmone verde nel cuore di un quartiere residenziale. Un vero e proprio oltraggio ai residenti che, in mille forme e modi diversi, nelle scorse settimane, hanno chiesto al Sindaco e all’Assessore di rispettare quegli alberi e di rivedere completamente il progetto”.