Stazione di servizio abbassa per prima i prezzi e viene letteralmente presa d’assalto
Con decreto-legge n.21 del 21 marzo 2022, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.67 del 21 marzo 2022, il Governo ha stanziato le misure urgenti per contrastare gli effetti economici ed umanitari della crisi in Ucraina, tagliando le accise ed è così che il prezzo del carburante è iniziato a scendere.
Difatti, per un periodo di 30 giorni (vale a dire dal 22 marzo al 20 aprile 2022), l’accisa applicata sul gasolio verrà ridotta da 617,40 euro a 367,40 euro per mille litri. Perciò, a partire da ieri (22 marzo 2022), ed eccezionalmente per 30 giorni, si verificherà una riduzione del costo del gasolio di 25 centesimi di euro/litro, più la relativa IVA ma non scatterà la possibilità del recupero del differenziale delle accise, quello pari a 214,20 euro per mille litri di prodotto (recupero delle accise) in quanto la nuova aliquota è più bassa di quella prevista per il gasolio commerciale, pari a 403 euro per mille litri di gasolio.
Così, ieri, è scattata la corsa ai rifornimenti e, in città, una stazione di servizio risultata particolarmente conveniente è stata letteralmente presa d’assalto, tanto da addirittura finire tutti i rifornimenti, complice anche il fatto che un’altra stazione di servizio era chiusa.