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Strisce blu a Monopoli, il Comune garantisce da subito una riduzione del 20%


Monopoli, approvato il Piano Urbano del Traffico: aumentano le strisce blu


Nel codice della strada del 1959 non si faceva riferimento ai Piani Urbani del traffico (PUT), anche se nel 1986, con una Circolare dell’8 agosto n. 2575 dell’allora Ministero dei lavori Pubblici il Legislatore avanza l’ipotesi che i comuni con popolazione superiore a 50 mila abitanti o con presenze stagionali superiori a 10 mila unità adottassero i piani urbani del traffico, definiti come “programmi di intervento immediato, od  a  breve termine, che  non  comportino  sensibili  impegni  finanziari  e  che utilizzino al massimo le risorse tecniche e  strutturali  disponibili anche ai fini della tutela ambientale” utili per “potere   affrontare   il   problema della razionalizzazione del traffico urbano”. Nell’attuale Codice della Strada, D.Lgs. 285/92, all’art. 36 il Legislatore esplicitamente parla di PUT, tanto che all’art. 1 prescrive l’obbligo di adozione per i comuni “con popolazione residente superiore a trentamila abitanti”.

Con Delibera n. 36 del 10 agosto 2021, il Consiglio Comunale, con 14 voti a favore, 7 contrari e 2 astenuti, ha approvato il Piano Urbano del Traffico. Le finalità attribuite a tale strumento sono elencate al comma 4 della stessa legge dove si specifica che i “piani di traffico sono finalizzati ad ottenere il miglioramento delle condizioni di circolazione e della sicurezza stradale, la riduzione degli inquinamenti acustico ed atmosferico ed il risparmio energetico, in accordo con gli strumenti urbanistici vigenti e con i piani di trasporto e nel rispetto dei valori ambientali, stabilendo le priorità e i tempi di attuazione degli interventi”. Il piano urbano del traffico, dice ancora il Legislatore del 1992, deve essere aggiornato ogni due anni, specificando inoltre con una circolare ministeriale 1995 che lo stesso deve essere adottato entro un anno dall’emanazione della direttiva.

Il Dirigente/Comandante di Polizia Locale dott. Michele Cassano, il Sindaco Angelo Annese, l’Assessore Aldo Zazzera e l’Isp. Sup. di Polizia Locale Michele Lafronza (cerimoniere del Comune di Monopoli)

«Il Consiglio Comunale ha approvato il primo Piano Urbano del Traffico, uno strumento di pianificazione che la nostra comunità attendeva da circa 28 anni. Ringrazio i consiglieri comunali per la sensibilità e la disponibilità dimostrata e, in particolare, quelli di minoranza che hanno presentato interessanti osservazioni, i cittadini che hanno ritenuto di inviarci le loro, gran parte delle quali sono state assimilate nel PUT, dimostrando interesse alle problematiche del traffico e della viabilità cittadina. Nei prossimi mesi la Giunta, sostenuta dai nostri uffici tecnici e dalla Polizia Locale, realizzerà i piani esecutivi al PUT, seguendo le priorità approvate nella seduta consiliare» afferma il Sindaco di Monopoli Angelo Annese.

«Un Piano atteso per 28 anni che sicuramente non è la panacea di tutti i mali legati alla viabilità monopolitana, cresciuta senza pianificazione per troppo tempo. Non siamo dotati di bacchetta magica ma riteniamo che il primo passo per fare bene e cercare di risolvere le problematiche legate al traffico è rappresentato dall’approvazione del Piano Urbano del Traffico. Vorrei scusarmi con la cittadinanza se l’adozione del Piano negli ultimi due anni ha subito un rallentamento. Tuttavia la complessità dei temi trattati e e pandemia ancora in atto hanno inciso sulla dilatazione dei tempi. Tra i primi interventi attuativi ci sarà la riduzione del 20% dei parcheggi a pagamento annuali. Proprio stamattina con il comandante Cassano abbiamo effettuato una prima perlustrazione per verificare le zone di intervento della riduzione dei posti blu» dichiara l’Assessore alla Polizia Locale e Commercio, Aldo Zazzera.

Alessandro Scisci, consigliere comunale con delega ad ATEM, Mobilità e Trasporti

«Uno strumento importante, questo PUT, che ci consentirà di aderire a linee di finanziamento regionale nazionali sulla mobilità e sul trasporto urbano che ci erano inesorabilmente precluse. L’aggiornamento del PUT, che avverrà tra due anni, sono sicuro che si farà in presenza del PUMS (piano urbano della mobilità sostenibile), attualmente in fase di realizzazione» afferma il consigliere Alessandro Scisci, delegato ai trasporti urbani.

«Il Put rappresenta un utilissimo strumento di programmazione, che si basa su dati reali sui flussi di traffico, raccolti negli scorsi anni. Seguendo le priorità indicate dall’Amministrazione, si cercherà di dare attuazione al piano e di rendere più sicura la circolazione veicolare e la tutela degli utenti deboli con interventi mirati, quali ad esempio la creazione di nuove strade scolastiche o di “Zona 30, oltre quelle già realizzate» dichiara il Comandante la Polizia Locale, dott. Michele Cassano.