Monopoli, il Comune acquista 330 biglietti per il teatro da regalare agli studenti delle scuole per il Maggio all’Infanzia

Iniziativa dell’Assessorato alla Cultura per lo spettacolo “Celestina e Luna” in programma per 27 maggio 2021

«Siamo orgogliosi di aver adottato il Maggio all’Infanzia e ci auguriamo che continui a crescere qui. Quest’anno per supportare le famiglie e incoraggiare i più piccoli ad andare a teatro il Comune di Monopoli ha acquistato 330 biglietti che regalerà agli studenti delle scuole». Ad affermarlo è l’Assessore alla Cultura del Comune di Monopoli, Rosanna Perricci, nel presentare Maggio all’Infanzia, la vetrina nazionale di teatro ragazzi in programma tra Bari e Monopoli dal 26 al 30 maggio 2021.

Quest’anno l’Assessorato ha deciso di destinare biglietti a favore degli studenti delle scuole per lo spettacolo “Celestina e la Luna” in programma giovedì 27 maggio 2021 alle ore 19,15 al Teatro Radar. Lo spettacolo, drammaturgia di Damiano Nirchio e regia di Damiano Nirchio e Anna de Giorgio, è destinato ai bambini dai 5 anni in su.

Coloro che non usufruiranno del biglietto per questo spettacolo, potranno utilizzarlo per assistere ad uno spettacolo che si terrà al Teatro Radar nel prossimo mese di ottobre.

Il Comune di Monopoli ha sposato appieno la filosofia del festival per il secondo anno. Maggio all’Infanzia, infatti, è approdato in città già nel 2019, registrando un’edizione di successo.

CELESTINA E LA LUNA

drammaturgia Damiano Nirchio

regia Damiano Nirchio e Anna de Giorgio

con Anna Moscatelli/Maristella Tanzi e Anna de Giorgio/Amalia Franco

scene Bruno Soriato

costumi Maria Martinese

maschere Amalia Franco

registrazioni e missaggi audio Gianluigi Strafella

illustrazioni video Peppe Frisino

disegno luci Michelangelo Campanale

tecnico di scena Domenico Pisani

tecnico luci Walter Mirabile

foto Carla Molinari in collaborazione con Progetto Senza Piume

Celestina è una bambina con un’immaginazione senza confini, sempre persa dietro progetti inverosimili o imprese strampalate. Ma le sue doti così speciali le costano tanta solitudine e gli sfottò anche pesanti degli altri ragazzini. Unica amica possibile, e necessaria, è Amie, un’amica immaginaria che da tempo la affianca in ogni impresa. L’ultima fissazione della nostra eroina è… la Luna: mesi di calcoli e coloratissimi progetti dimostrano che lo spazio è a portata di mano e andare sulla luna un gioco da ragazzi. Anzi… da ragazze! Celestina compie veramente il suo viaggio verso la città e l’Accademia delle Scienze? Incontra veramente quegli strani personaggi che ostacolano il suo cammino? Oppure sogna, tranquillamente addormentata nella sua stanza? Di certo, le qualità, gli strumenti, le “armi” che la piccola protagonista deve affilare per vincere le difficoltà, sono reali e la costringono ad una evidente crisi e ad un necessario sviluppo che al risveglio-ritorno la troverà diversa, cresciuta e consapevole dei propri mezzi e della propria identità. Il sogno è uno strumento necessario alla crescita.