Pareggio a reti inviolate tra Vibonese e Monopoli

Sesto risultato utile consecutivo per i biancoverdi

Sesto risultato utile consecutivo per il Monopoli, oggi pomeriggio, nella gara in casa della Vibonese, valevole per la 31^ giornata di campionato di Serie C Girone C disputata allo Stadio “Luigi Razza” di Vibo Valentia, finita 0-0.

CRONACA DELLA PARTITA, TABELLINI E COMMENTI POST GARA A CURA DELLA SS MONOPOLI 1966

VIBO VALENTIA – Pari a reti bianche tra Vibonese e Monopoli nell’anticipo della 31^ giornata infrasettimanale. Un Monopoli falcidiato dalle tantissime assenze, guadagna un altro punto prezioso conquistando il 6^ risultato utile consecutivo.

La partita. Nella prima parte di gioco Monopoli vicinissima al vantaggio al minuto 24 con un colpo di testa di Soleri servito da Viteritti, ma Marson riesce a intuire respingendo il pallone in corner. Squadre a riposo sullo 0-0.

Secondo tempo. Al 56’ conclusione di Starita respinta miracolosamente da Marson. Al 69’ punizione dal limite della Vibonese con Laaribi, grande respinta in tuffo da Satalino e palla in corner. All’82’ locali ancora pericolosi con un colpo di testa negli sviluppi di un corner con Redolfi respinto da Satalino. Nel recupero Vibonese in dieci per il secondo giallo a Redolfi dopo un fallo da ultimo uomo su Viteritti, ma il tempo a disposizione è poco per sfruttare l’occasione e il match si conclude sullo 0-0. Altro pareggio dunque per il Monopoli che sabato al Veneziani ospiterà il Palermo con fischio d’inizio alle ore 15:00.

SERIE C GIRONE C 2020/21 – 31^ GIORNATA

MARTEDI’ 16 MARZO 2021 – ORE 17:30

STADIO “LUIGI RAZZA” – VIBO VALENTIA

VIBONESE-MONOPOLI 0-0

RETI: ‘

U.S. VIBONESE (3-5-2): 22 Marson; 6 Sciacca, 5 Redolfi, 21 Bachini; 11 Ciotti, 33 Cattaneo, 20 Laaribi, 16 Ambro(25’st 14 Tumbarello), 2 Mahrous; 28 Plescia, 19 Parigi(48’st 34 Vergara). All.: Roselli. A disp.: 1 Mengoni; 8 Murati, 9 La Ragione, 10 Berardi, 13 Falla, 17 Di Santo, 25 Vitiello, 26 Mancino, 32 Fomov.

S.S. MONOPOLI 1966 (3-5-2): 1 Satalino; 33 Basile, 4 Bizzotto, 34 Riggio; 31 Tazzer(41’st 19 Vignati), 2 Viteritti, 28 Iuliano(41’st 24 Nina), 8 Piccinni, 29 Guiebre(23’st 9 Liviero); 32 Soleri, 7 Starita(29’st 23 De Paoli). All.: Nardecchia. A disp.: 12 Oliveto; 18 Alba, 26 Di Benedetto, 27 Glorioso.

Arbitro: Enrico Maggio di Lodi. Assistenti: Michele Somma e Francesco D’Apice di Castellammare di Stabia. Quarto ufficiale: Claudio Petrella di Viterbo.

Ammoniti: Ambro(V), Basile, Nina(M); Espulsi: 47’st Redolfi(V).

Note: Recupero 0′ p.t., 5′ s.t.; angoli 5-5; campo in buone condizioni; cielo nuvoloso/pioggia; divise rossoblu per la Vibonese, bianca per il Monopoli. Incontro a porte chiuse.

A termine della partita Vibonese-Monopoli, sono intervenuti in sala stampa il preparatore atletico Massimiliano Nardecchia ed il centrocampista Marco Piccini.

Nardecchia: “Un punto importante che dedichiamo ai nostri colpiti dal Covid, soprattutto a mister Scienza; un pensiero va anche alla famiglia Vanacore, un lutto che ha scosso tutti gli addetti ai lavori.
Abbiamo fatto una gara gagliarda, tosta – prosegue Nardecchia – creando alcune occasioni nitide come quelle capitate a Soleri e Starita, ma il punto è il risultato più giusto, manteniamo la Vibonese a 6 punti di distacco, anche se il cammino è ancora lungo. Il mister ha grande coraggio e sta sta lanciando tanti giovani interessanti, adesso proseguiamo tutti insieme questo percorso per raggiungere i nostri obiettivi”.

Marco Piccinni:”É stata una partita molto dispendiosa, anche a livello psicologico, la gestione mentale è stata complicata per me che sono tra i più grandi figuratevi per i ragazzi più giovani, faccio i complimenti a tutti. Abbiamo lanciato un bel segnale, il gruppo è straordinario.
Questa partita la dedichiamo al mister, nonostante la sua assenza fisica ci è stato sempre accanto, abbiamo ricevuto la formazione in videochiamata e ci ha incoraggiati, sembrava tutto così surreale. Nonostante le mille difficoltà siamo imbattuti da 6 partite, quindi un punto che vale oro.
Ogni tampone è una roulette russa, diventiamo sempre di meno, tra Covid, infortuni e squalifiche siamo in una situazione particolare e non vediamo l’ora di riabbracciare tutti quelli che adesso sono a casa”.

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