Test rapidi in farmacia, la Puglia resta indietro

Forza Italia attende “risposte precise e chiarimenti in merito a questo ingiustificabile ritardo da parte del governo regionale”

In una nota dei parlamentari pugliesi di Forza Italia (Mauro D’Attis, Dario Damiani, Francesco Paolo Sisto, Vincenza Labriola, Elvira Savino, Veronica Giannone e Carmela Minuto) e dei consiglieri regionali (Stefano Lacatena, Giandiego Gatta e Paride Mazzotta) si attendono “risposte precise e chiarimenti in merito a questo ingiustificabile ritardo da parte del governo regionale” nella firma del protocollo con Federfarma e Ordine dei Medici che, tra le altre cose, dovrebbe anche stabilire le modalità di segnalazione degli eventuali esiti positivi alle Asl, per consentire test rapidi in farmacia.

“E’ questo l’unico ostacolo all’avvio dei test nei “Covid Point” farmaceutici. Ci domandiamo come sia possibile che le altre Regioni stiano operando in questa direzione da tempo, ma in Puglia siamo ancora a zero. Eppure, non sembra difficile programmare la piattaforma informatica per la segnalazione dei risultati dei tamponi”.