Arrivata la “svolta” per il cittadino extracomunitario legato alla nostra città
Il 1° dicembre scorso ha segnato un cambiamento importante nella vita di Tidiane, il cittadino extracomunitario di origine senegalese che, per anni, ha dimorato sotto quello che considerava il suo “rifugio”: il porticato dell’ex scuola elementare “G. Modugno”.
Tutto è finalmente cambiato da quel martedì pomeriggio in cui, anche per via dell’interessamento del presidente dell’associazione “Quadrosfera” Pietro Brescia – che, dopo innumerevoli denunce fatte sui social, ha presentato un esposto – ha “subìto” un nuovo sgombero operato dal locale Commissariato di Pubblica Sicurezza con l’ausilio dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Monopoli e della Polizia Locale.
Mentre il porticato veniva transennato, lui affrontava un nuovo percorso che lo avrebbe portato ad accettare la soluzione prospettatogli da Servizi Sociali e Centro di Salute Mentale: la collocazione presso il dormitorio e la possibilità di usufruire del servizio di mensa sociale.
