In quasi ventimila hanno visitato la mostra di Mirò a Monopoli

I dati finali


“Joan Miró. Opere Grafiche 1948-1974” al Castello Carlo V di Monopoli


In 19.722 hanno visitato “Joan Miró. Opere Grafiche 1948-1974” in mostra al Castello Carlo V di Monopoli, che ospitava le quattro serieParler Seul (1948-50), Ubu Roi (1966), Le Lézard aux Plumes d’Or (1971) e Les Pénalités de l’Enfer ou les Nouvelles-Hebrides (1974).

Interessanti i dati finali: hanno visitato la mostra di Miró oltre 1000 studenti di ogni età, con visite guidate a tema e laboratori didattici di approfondimento (oltre 60 attività). Oltre sessanta gruppi sono giunti sia dalla Puglia che da fuori regione. Molti i visitatori stranieri, soprattutto nei giorni infrasettimanali. In percentuale i turisti (stranieri e non) sono stati circa il 60%, mentre il restante 40% visitatori pugliesi. La mostra è stata un evento molto apprezzato anche dai residenti del Comune di Monopoli, come dimostra la loro affluenza: registrate quasi 1500 presenze di biglietti singoli, un dato che aumenta se si considerano anche gli studenti delle scuole.

Da segnalare la visita guidata realizzata il 14 giugno per la Lega del Filo d’Oro di Molfetta con un’utenza di non vedenti, ipovedenti e audiolesi, a dimostrazione che l’arte è un patrimonio di tutti e per tutti. Il 22 giugno, inoltre, la mostra di Miró è stata sede in un evento privato organizzato dalla Azimut Yachts, accogliendo ospiti internazionali che hanno visitato in esclusiva la mostra accompagnati dalle guide.

Le attività rivolte alle scuole, infine, hanno avuto l’obiettivo di far conoscere il linguaggio espressivo di Miró con percorsi differenziati per età.

Un’intera parete è stata allestita ad uso dei visitatori per lasciare i propri commenti, disegni e consigli alla maniera di Miró, con la possibilità di condividerli anche sui canali social.

L’apprezzamento generale della mostra di Miró aggiunge l’ulteriore obiettivo di moltiplicare questa tipologia di eventi al Castello Carlo V, per trasformare il maniero in una struttura che sia simbolo di identità culturale della città di Monopoli e dell’intera regione Puglia.

Torna in alto