La cerimonia presso la sede del Comando Generale a Roma
Oggi (20 luglio 2018) ricorre il 153° anniversario dell’istituzione del Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera, avvenuta il 20 luglio 1865 con la firma da parte del re Vittorio Emanuele II del Decreto 2438 istitutivo del Corpo delle Capitanerie di Porto, originato dalla fusione dei preesistenti Corpi di Stato Maggiore dei Porti e dei Consoli di Marina.
La cerimonia celebrativa si è svolta mercoledì, per la seconda volta nella storia, presso la sede del Comando Generale a Roma.
Alla stessa erano presenti, oltre al Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera, Ammiraglio Ispettore Capo Giovanni Pettorino, il Presidente della Camera dei Deputati, Onorevole Roberto Fico, il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Senatore Danilo Toninelli, il Ministro dell’Ambiente, Generale Sergio Costa, il Ministro delle Politiche Agricole, Senatore Gian Marco Centinaio, il Capo di Stato Maggiore della Marina, Ammiraglio di Squadra Valter Girardelli, e un’ampia platea di Autorità militari, politiche e religiose. La Compagnia d’Onore del Corpo delle Capitanerie di porto, schierata con una rappresentanza di tutti i reparti specialistici, ha reso gli onori alle Autorità.
Dopo l’esecuzione dell’inno della Guardia Costiera “Angeli del Mare”, sulle note della Banda Musicale della Marina Militare, sono intervenuti l’Ammiraglio Pettorino, che ha sottolineato come la ricorrenza sia “un compleanno da celebrare per quanto il Corpo ha fatto nel suo lungo passato e ha in animo di fare nel prossimo futuro“, mentre l’Ammiraglio Girardelli ha portato il proprio saluto “a tutti gli uomini e donne, militari e civili, del Corpo delle Capitanerie di porto, soprattutto a quelli impegnati in questo momento a bordo dei mezzi navali e aerei, al Comando Generale e nei Comandi territoriali, al servizio e per il bene della comunità“.
Il Ministro Toninelli, al culmine del suo discorso ha rivolto un caloroso ringraziamento: “Un grazie di cuore per la tutela del nostro mare e delle nostre coste. Ma anche per la grande professionalità e umanità al servizio della vita degli altri“.
La cerimonia si è conclusa con la consegna di 3 medaglie al valore di Marina, due d’argento e una d’oro, a militari del Corpo, che, dimostrando professionalità e perizia marinaresca in diversi scenari operativi, hanno salvato la vita di numerose persone, mettendo a rischio la propria incolumità.