Il gruppo consiliare PD-misto interviene sulla notizia diramata circa l’eccellenza delle acque monopolitane
Soltanto a distanza di qualche tempo dalla notizia riguardante l’eccellenza delle acque monopolitane pubblicata dalla nostra redazione di “The Monopoli Times, è stata diffusa dall’Amministrazione Comunale, oggi, redarguita dall’opposizione cittadina che, una una nota pervenutaci, la invita alla resa.
LA NOTA DEL GRUPPO CONSILIARE PD-MISTO
Fa davvero sorridere la precipitosità dell’Amministrazione Romani-Campanelli nel diffondere qualche giorno fa i dati circa l’eccellenza delle acque marine di Monopoli.
Fa sorridere perché è una irruente segnalazione a scoppio ritardato!
I cittadini devono sapere, infatti, che i dati risalgono a ben due mesi fa, precisamente a quando con deliberazione n. 486 del 28 marzo 2017, pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 46 del 14 aprile scorso, la giunta regionale provvedeva a classificare le acque di balneazione per la stagione estiva 2017, pubblicando anche i dati di Monopoli.
Ma, allora, perché pubblicarle a maggio?! Semplice. Perché lo scorso 8 maggio la Federation for Environmental Education (Fee) ha assegnato le consuete bandiere blu alle regioni italiane, cioè il riconoscimento internazionale che – attenzione – ha l’obiettivo di premiare la politica amministrativa delle località di mare in un’ottica di sostenibilità ambientale. Infatti, le spiagge devono soddisfare ben 33 requisiti, validi a livello internazionale, divisi in quattro ambiti: educazione ambientale e informazione, qualità delle acque, gestione ambientale, servizi e sicurezza. Se leggete bene, la qualità delle acque è solo uno dei quattro ambiti di valutazione!
Cosa hanno pensato, allora, i signori amministratori? Hanno tentato di imbrogliare la buona fede dei cittadini, hanno tentato di distrarre con i dati sulla eccellenza delle acque monopolitane l’opinione pubblica dall’evidente insuccesso amministrativo. Per nascondere la figuraccia hanno pubblicato i dati regionali dichiarandosi a posto, anzi, precipitandosi a segnalare tali eccellenze, si sono dichiarati quasi vittime incomprese, destinatari di un’ingiustizia! E come mai, allora, le vicine Polignano a Mare e Fasano le acque eccellenti le possiedono lo stesso ma la bandiera blu l’hanno invece ricevuta?!
Troppo comodo così!!! Cara Amministrazione Romani-Campanelli non potevi fare un più clamoroso autogol. Avete confessato che la natura vi ha fatto un regalo, il mare, e che la vostra incapacità amministrativa non è riuscita a valorizzarlo, perdendo un riconoscimento che vi piaceva ostentare e far sventolare qualche anno fa a Porta Vecchia.
La verità è che la bandiera blu non si ottiene per le sole acque marine, ma per sana amministrazione politica. Dite alla città che al di sotto del 20% di raccolta differenziata si viene esclusi e che a nulla serve l’eccellenza delle acque. Dite alla città che uno dei valori considerati dalla Fee è l’educazione ambientale nelle scuole (almeno cinque iniziative all’anno), che voi non sapete nemmeno cosa sia e che vi siete tenuti lontano dal promuoverla. Non prendete in giro i cittadini, ancora una volta.
Facciamo così, a questo punto, a Porta Vecchia, dove manca da due anni la Bandiera Blu, sventolate un’altra bandiera, la bandiera della resa, la bandiera bianca! Arrendetevi e lasciate la città a migliori amministratori, più sensibili e meno attratti dal cemento e dalla affannosa costruzione di palazzi.
I consiglieri d’opposizione
Piero Barletta, Paolo Comes, Felice Indiveri, Angela Pennetti, Michele Suma