Come ogni anno, una santa messa è stata celebrata all’interno della Chiesa di San Domenico
Il 21 novembre ricorre la solennità di Maria “Virgo Fidelis”, la Patrona dei Carabinieri.
Anche quest’anno, i Carabinieri in servizio presso la Caserma “Gaspare Farulla” che ospita la Compagnia di Monopoli guidata dal Comandante Magg. Giuseppe Campione e, quelli in quiescenza iscritti all’A.N.C. (Associazione Nazionale Carabinieri) – Sezione di Monopoli hanno inteso organizzare i festeggiamenti in onore della Madonna.
Come ogni anno, questa mattina, una santa messa è stata celebrata da don Vito Fusillo nella Chiesa di San Domenico, quella adiacente alla caserma ed all’interno della quale si venerano i SS Medici Cosma e Damiano e San Cataldo.
Alla funzione religiosa hanno partecipato anche il Dirigente del locale Commissariato di Pubblica Sicurezza dott. Walter Lomagno, il Comandante dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Monopoli T.V. (CP) Salvatore De Crescenzo, il Comandante del Corpo Forestale dello Stato di Monopoli ed una rappresentanza dei locali Comandi della Compagnia della Guardia di Finanza e della Polizia Locale, oltre che dell’A.N.P.S. – Sezione di Monopoli con il Presidente Cav. Antonio Bucci e, dell’A.N.M.I. – Gruppo di Monopoli.
Durante l’omelia, don Vito ha invitato i numerosi fedeli accorsi a pregare per tutti coloro che si impegnano al servizio della collettività ed al contempo ha ricordato ai militari l’importanza dell’impegno assunto.
Prima della benedizione finale, è stata letta la preghiera del Carabiniere.
In chiusura, il Magg. Campione è intervenuto, rimembrando come si sviluppò il culto alla “Virgo Fidelis”, che ebbe inizio subito dopo l’ultimo conflitto mondiale per iniziativa di S.E. Mons. Carlo Alberto Ferrero di Cavallerleone, Ordinario Militare d’Italia, e di P. Apolloni S.J., Cappellano Militare Capo.
Lo stesso Comandante Generale prese a cuore l’iniziativa e bandì un concorso artistico per un’opera che raffigurasse la Vergine, Patrona dei Carabinieri.
Lo scultore architetto Giuliano LEONARDI rappresentò la Vergine in atteggiamento raccolto mentre, alla luce di una lampada legge in un libro le parole profetiche dell’Apocalisse: “Sii fedele sino alla morte” (Apoc.2,10).
La scelta della Madonna “Virgo Fidelis”, come celeste Patrona dell’Arma, è indubbiamente ispirata alla fedeltà che, propria di ogni soldato che serve la Patria, è caratteristica dell’Arma dei Carabinieri che ha per motto: “Nei secoli fedele”.
L’8 dicembre 1949 Sua Santità Pio XII di v.m., accogliendo l’istanza di S.E. Mons. Carlo Alberto di Cavallerleone, proclamava ufficialmente Maria “Virgo Fidelis Patrona dei Carabinieri”, fissando la celebrazione della festa il 21 novembre, in concomitanza della presentazione di Maria Vergine al Tempio e della ricorrenza della battaglia di Culqualber.