Una nutrita delegazione ha partecipato all’assemblea generale delle Marinerie d’Italia e d’Europa
Sabato scorso, anche una nutrita delegazione della marineria monopolitana (in foto inviataci da un nostro lettore) era presente all’assemblea generale delle Marinerie d’Italia e d’Europa, svoltasi a Fiumicino, per discorrere delle restrizioni all’esercizio della pesca professionale determinate dal nuovo quadro normativo: la L. 154/2016, che ha introdotto un nuovo regime sanzionatorio che non fa altro che inasprire la situazione resa già di per sé complicata a causa delle normative europee che non tengono conto delle peculiarità del nostro territorio.
Monta così la protesta che culminerà nella manifestazione indetta a Roma per il 28 ottobre 2016.
LE NUOVE REGOLE
La L. 154/2016 ha introdotto la depenalizzazione delle infrazioni connesse alla pesca e commercializzazione di prodotti ittici di taglia minima inferiore a quella di riferimento (c.d. novellame) con inasprimento della sanzione da euro 1.000,00 a 75.000,00 proporzionale al quantitativo di prodotto ittico sottomisura (che raddoppia nel caso in cui si tratti di tonno rosso e/o pesce spada) e altre sanzioni accessorie come la sospensione della licenza di pesca da 3 a 6 mesi, ovvero la revoca della stessa in caso di recidiva.
Inoltre, illustra le modalità con le quali i comandanti dei pescherecci devono trasmettere i dati delle pescate attraverso gli e-logbook.