I punti di forza di un farmer market… alle ex Casermette di Monopoli

Ospiti illustri alla conferenza del Partito Democratico di Monopoli

Da quasi un decennio, il locale Circolo del Partito Democratico ha posto l’attenzione sul futuro dell’area delle ex Casermette, auspicando sempre la creazione di un’area verde. In queste ultime settimane, però, la proposta progettuale ha preso forma, concretizzandosi nell’istituzione di un farmer market ovvero un mercato all’aperto, dove i produttori agricoli possano effettuare la vendita diretta delle proprie produzioni. Di questo progetto si è parlato venerdì scorso presso il Salone Parrocchiale “don Pasquale Topputi” della Chiesa del Carmine di Monopoli nel corso di una conferenza dal titolo “Un progetto per l’area delle ex casermette – il farmer market per Monopoli?”, organizzata proprio dai piddini monopolitani.

All’incontro introdotto dal segretario cittadino PD Mimmo Diroma sono intervenuti la deputata e componente della commissione agricoltura della Camera dei Deputati Colomba Mongiello, che ha inteso sottolineare l’importante funzione espletata dai farmers market: “quella della sostenibilità ambientale”, affermando quanto sia un’esperienza utile a creare un canale di competitività commerciale, il deputato componente della commissione attività produttive Dario Ginefra che, invece, ha asserito di come il Governo Renzi si stia impegnando per il recupero delle aree dismesse del demanio e inutilizzate come quella di Monopoli, accogliendo con entusiasmo la proposta formulata dal Partito Democratico di Monopoli che è “un esempio di come queste aree possono rappresentare, dopo anni di abbandono, un’importate opportunità di sviluppo economico”; tra gli altri ospiti, c’erano anche il Direttore Provinciale Coldiretti Bari Marino Pilati, il quale ha evidenziato i punti di forza della del Partito Democratico di Monopoli: “accorciare la filiera, prodotti a km zero, qualità, valorizzazione della cultura agroalimentare” e, il docente universitario Ugo Partroni Griffi che ha sostenuto: “non ha senso pensare ad un’area fieristica nell’area delle ex casermette. Dobbiamo pensare ad un contenitore da rendere economicamente conveniente e produttivo. La Legge Madia prevede la possibilità di costituire società di gestione che possono usufruire di finanziamenti nazionali ed europei”.

Torna in alto